Inaugurata l’altalena più alta d’Europa a San Mauro Castelverde
È stata ufficialmente inaugurata questa mattina l’altalena più alta d’Europa a San Mauro Castelverde, in provincia di Palermo. La struttura, che aveva già aperto le sue porte al pubblico all’inizio del mese, ha ospitato una cerimonia di inaugurazione con il taglio del nastro. All’evento erano presenti importanti personalità, tra cui S.E. Mons. Giuseppe Marciante, Vescovo di Cefalù, il Presidente dell’Unione Madonie Luigi Iuppa, il Direttore Generale della Città Metropolitana di Palermo Nicola Vernuccio e l’Assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò. Il sindaco di San Mauro, Giuseppe Minutilla, insieme ai realizzatori della struttura Giovanni Nicolosi e Guglielmo Speciale, ha accolto gli ospiti. La società Zipline Sicilia, gestita da Nicolosi e Speciale, gestisce anche una zipline nelle vicinanze. Queste due attività, insieme alle escursioni in gommone alle gole di Tiberio, creano il primo parco adrenalinico ed esperienziale d’Italia.
Un nuovo volto per San Mauro
Il sindaco Giuseppe Minutilla ha sottolineato l’importanza di questa struttura nel cambiamento di San Mauro, che sta uscendo dall’oblio e sta diventando noto come un paese di cambiamento e speranza. Grazie a queste nuove attrazioni, San Mauro è diventato un punto di riferimento internazionale, creando anche opportunità di lavoro per i giovani. L’economia locale, tradizionalmente agricola, sta iniziando a diversificarsi, offrendo nuove opportunità ai giovani per rimanere nel paese. Il presidente dell’Unione Madonie, Luigi Iuppa, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato in questo progetto vincente. Ha anche evidenziato l’urgenza di agire rapidamente per contrastare lo spopolamento delle aree interne, promuovendo opere come l’altalena e altre iniziative attrattive che favoriscano la nascita di nuove imprese.
Un simbolo di rinascita
Il Vescovo Marciante ha sottolineato il significato simbolico dell’altalena, che rappresenta la vita fatta di alti e bassi. Ha sottolineato la necessità di maggiore creatività a tutti i livelli, sia nella chiesa che nella politica. La politica, in particolare, deve sperimentare nuove forme di partecipazione e avere una visione ampia, puntando sempre più in alto. Questo è ciò che metaforicamente l’altalena insegna. Le Madonie soffrono a causa della fuga dei giovani, quindi è fondamentale investire su di loro e creare progetti che li coinvolgano. L’altalena di San Mauro dovrebbe diventare il simbolo di una rinascita per tutti i paesi delle Madonie. L’assessore alle infrastrutture, Alessandro Aricò, ha definito l’inaugurazione un giorno di festa per l’amministrazione comunale e per gli imprenditori che hanno contribuito a portare questa nuova attrazione a San Mauro. Ha sottolineato che la collaborazione tra pubblico e privato dimostra che anche un’area interna può evolversi e diventare attrattiva. Oggi San Mauro è un esempio di un’amministrazione comunale che guarda al futuro e affronta nuove sfide. All’inaugurazione hanno partecipato numerosi sindaci della zona, autorità militari e cittadini entusiasti.
Un panorama mozzafiato
L’altalena, alta 16 metri, si affaccia su una vallata ripida e profonda di oltre 300 metri. Grazie a questa caratteristica, è diventata l’altalena più alta d’Europa, superando l’altezza di quella situata in Trentino-Alto Adige (15 metri) e la profondità di quella nel cuore di Amsterdam (100 metri). Chi si avventura sull’altalena può godere di un panorama sorprendente, che spazia dalle montagne delle Madonie (con picchi di 2000 metri) alle montagne dei Nebrodi, con una vista sul mare e sulle incantevoli isole delle Eolie nel messinese e di Ustica nel palermitano.