International SOS ha recentemente pubblicato una classifica che illumina le destinazioni più pericolose del 2024, valutando i rischi legati a crimini violenti, disordini sociali, questioni sanitarie e, novità di quest’anno, calamità estreme legate ai cambiamenti climatici. Questo indice è cruciale per chiunque stia pianificando viaggi futuri, offrendo una visione dettagliata delle minacce in diverse parti del mondo.
Veniamo alla lista. Si tratta di 23 Paesi in totale che generalmente è sconsigliato visitare per motivi di sicurezza. Eccoli qui di seguito.
- 1) Afghanistan
- 2) Bielorussia
- 3) Burkina Faso
- 4) Burundi
- 5) Ciad
- 6) Guinea Bissau
- 7) Iraq
- 8) Liberia
- 9) Libia
- 10) Mali
- 11) Nicaragua
- 12) Niger
- 13) Nigeria
- 14) Papua Nuova Guinea
- 15) Repubblica Centrafricana
- 16) Repubblica Democratica del Congo
- 17) Repubblica Popolare Democratica di Corea
- 18) Russia
- 1) Siria
- 19) Somalia
- 20) Sud Sudan
- 21) Ucraina
- 22) Venezuela
- 23) Yemen
I paesi con il rischio “estremo” di sicurezza
Le nazioni come Libia, Sud Sudan, Siria, Ucraina e Iraq emergono come aree con un livello di rischio “estremo” per i viaggiatori. Anche zone come Gaza, Libano e la Russia, insieme alla regione del Sahel in Africa, sono sottolineate per i loro conflitti in corso o emergenti. Questi luoghi presentano sfide significative per la sicurezza a causa di instabilità politica, conflitti armati o tensioni sociali.
Allarme sicurezza nelle americhe e problemi sanitari globali
In America Centrale e del Sud, paesi come Venezuela, Honduras e Haiti sono identificati come aree ad “alto rischio”, principalmente a causa dell’aumento di criminalità e disordini sociali. Sul fronte sanitario, nazioni come Niger, Sudan e Somalia sono considerate altamente rischiose, con preoccupazioni simili anche per lo Yemen, l’Iraq, la Siria e la Corea del Nord.
Il cambiamento climatico e la sicurezza: una nuova preoccupazione
La relazione di quest’anno introduce una categoria dedicata agli impati dell’alterazione climatica sulla sicurezza globale. Mentre paesi come Italia, Spagna e Germania mostrano rischi “bassi”, nazioni come la Nigeria e la Repubblica Democratica del Congo sono esposte a rischi “molto alti”. Questo riflette come il cambiamento climatico stia diventando un fattore sempre più critico nella pianificazione della sicurezza dei viaggi.
La visione di international sos e la sicurezza dei viaggiatori
L’incremento dell’80% di allarmi per la sicurezza dal 2022 evidenzia una tendenza preoccupante nel panorama globale. International SOS sottolinea che la sua mappa è progettata per aiutare le organizzazioni a comprendere meglio i rischi nei paesi dove i loro dipendenti potrebbero viaggiare, facilitando la creazione di strategie su misura per mitigare le minacce specifiche.