Il tanto atteso spettacolo di “Don Giovanni” di Mozart, diretto da Riccardo Muti, ha ottenuto un grande successo al Teatro Massimo di Palermo. Dopo uno sciopero nazionale che ha causato la cancellazione della prima, il maestro ha condotto l’orchestra con solennità e ha restituito un suono espressivo e leggero, in linea con lo stile amato dal compositore austriaco.
Muti ha dimostrato una grande attenzione al dramma dei personaggi, trattando l’amore di Don Ottavio con delicatezza. L’aria del tenore, “Dalla sua pace”, è stata eseguita con un sussurro iniziale, evidenziando il sentimento nascosto e intimo del personaggio. L’ouverture ha iniziato con due accordi tragici e inquietanti, che hanno introdotto l’entrata di Don Giovanni.
La regista Chiara Muti ha creato una scenografia incantevole, con una gamma di blu e azzurri e uno sfondo raffigurante un palazzo fatiscente. Il palcoscenico, con le tavole in ripida pendenza, è diventato il luogo della punizione del protagonista. Secondo l’idea geniale di Chiara Muti, tutti i personaggi emergono dalle botole del palcoscenico, che diventa la loro casa eterna.
Lo spettacolo, coprodotto con il Regio di Torino, ha vantato un cast di alto livello. Luca Micheletti ha interpretato un magnifico Don Giovanni, mentre Maria Grazia Schiavo ha dato vita a una intensa Donna Anna. Giovanni Sala ha brillato nel ruolo di Don Ottavio, Mariangela Sicilia ha offerto una performance straordinaria come Donna Elvira e Alessandro Luongo ha dato vita a un Leporello memorabile. Le voci di tutto il cast sono state in perfetto equilibrio, superando le aspettative.
Nello spettacolo, tutti i personaggi, inclusi Zerlina e Masetto, sono come marionette che ruotano attorno all’unico protagonista libero dai lacci del destino: Don Giovanni. Il libertino sceglie l’omicidio, la sopraffazione e la falsità, decidendo da solo il proprio destino come se possedesse il libero arbitrio.
Lo spettacolo sarà replicato fino al 2 novembre, offrendo al pubblico l’opportunità di godere di questa straordinaria interpretazione di “Don Giovanni” al Teatro Massimo di Palermo.