"Orsini sottolinea l'importanza di un cambio di rotta per l'Europa e il coraggio del Governo in un contesto di sfide globali nel 2025."
Roma, 2 aprile 2025 – In un periodo economico sempre più difficile, Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, lancia un appello urgente al Governo e all’Europa. “In momenti come questi, sono necessarie misure straordinarie e un coraggio straordinario”, ha affermato durante la presentazione del rapporto sulle previsioni economiche del centro studi di via dell’Astronomia.
Orsini non ha esitato a sottolineare l’importanza di un cambiamento di rotta. “È fondamentale che il nostro governo dimostri coraggio e che l’Europa riveda le proprie politiche”, ha dichiarato, mettendo in evidenza la necessità di politiche industriali serie e ben strutturate. Secondo il presidente di Confindustria, l’industria deve essere al centro delle strategie economiche, sia a livello nazionale che europeo.
Il contesto attuale, segnato da sfide economiche e sociali, richiede interventi decisi e tempestivi. Orsini ha evidenziato come sia necessaria non solo una reazione immediata, ma anche una visione a lungo termine, in grado di affrontare le difficoltà con determinazione e innovazione.
Il rapporto presentato da Orsini offre un’analisi delle attuali previsioni economiche, delineando un quadro che, sebbene complesso, può essere affrontato con le giuste politiche. “La nostra industria ha bisogno di sostegno e di un ambiente favorevole per prosperare”, ha aggiunto, sottolineando che le misure adottate finora non sono sufficienti a garantire una ripresa solida.
Il presidente di Confindustria ha esortato le istituzioni a prendere decisioni audaci, capaci di stimolare la crescita e l’occupazione. “Solo attraverso un approccio proattivo e coraggioso possiamo sperare di superare le attuali difficoltà”, ha concluso, suggerendo che il futuro dell’industria italiana dipende dalla capacità di adattarsi e innovare in un contesto in continua evoluzione.
In questo scenario, la richiesta di Orsini diventa sempre più pressante: è tempo di agire e implementare politiche che possano realmente fare la differenza. La sfida è aperta e il tempo stringe, ma con coraggio e determinazione, l’Europa e l’Italia possono scrivere una nuova pagina della loro storia economica.