Dopo un periodo di incertezza e sorpresa causato dall’annuncio improvviso della sua rimozione come CEO di OpenAI e la sua successiva assunzione da parte di Microsoft, Sam Altman è stato riconfermato come amministratore delegato dell’azienda. Il consiglio di amministrazione ha deciso di riportare Altman alla guida di OpenAI, insieme a un nuovo consiglio composto da Bret Taylor come presidente, Larry Summers e Adam D’Angelo. L’accordo è stato annunciato da Altman stesso su X, ringraziando per la pazienza dimostrata durante questo periodo di incertezza.
La decisione di OpenAI è stata influenzata anche dalla minaccia di una possibile fuga di dipendenti che avrebbero seguito Altman dopo la sua assunzione da parte di Microsoft. In una lettera inviata al consiglio di amministrazione, 550 dipendenti su 700 hanno chiesto il reintegro di Altman e dell’ex presidente Greg Brockman. Inoltre, negli ultimi giorni, altri tre ricercatori di grande esperienza hanno deciso di lasciare l’azienda, creando una situazione di perdita di talenti che ha spinto lo staff di OpenAI a prendere una posizione chiara contro il consiglio di amministrazione, accusandolo di mettere a rischio il lavoro svolto e di non essere in grado di gestire adeguatamente l’azienda.
Altman ha dichiarato di aver ottenuto il consenso della grande azienda tecnologica per tornare al suo ruolo precedente. Inoltre, la startup accoglie nuovamente Greg Brockman come co-fondatore. Altman ha espresso il suo amore per OpenAI e ha affermato che la sua decisione di unirsi a Microsoft era la scelta migliore per lui e per il team. Con il nuovo consiglio di amministrazione e il supporto di Satya Nadella, CEO di Microsoft, Altman è entusiasta di tornare in OpenAI e di consolidare la forte partnership con Microsoft.
Questo cambiamento di leadership rappresenta un momento cruciale per OpenAI e per il futuro dello sviluppo dell’intelligenza artificiale. Altman, insieme al nuovo consiglio di amministrazione, dovrà affrontare le sfide e le opportunità che si presenteranno nel settore dell’IA. La sua esperienza e la sua visione strategica saranno fondamentali per guidare l’azienda verso il successo e per mantenere la sua posizione di leader nel campo dell’intelligenza artificiale.
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