Nel cuore dell’entroterra cinese, precisamente nella cittadina di Wuhu, il marchio Omoda e Jaecoo ha dato vita a una festa memorabile per celebrare il crescente interesse internazionale nei confronti dei suoi veicoli. Questo evento ha radunato non solo i dealer e rappresentanti del settore automobilistico ma anche membri chiave della catena di comando. Wuhu, una città che conta circa tre milioni di abitanti e si affaccia sulle rive del fiume Yangtze, sta diventando un importante centro di innovazione nel panorama automobilistico globale. La manifestazione ha rappresentato un’opportunità per il marchio di presentare le sue ultime novità in vista dell’espansione sui mercati internazionali, inclusa l’Italia.
L’espansione internazionale di Omoda
Il marchio Omoda, parte della casa automobilistica Chery, è stato concepito con un forte focus sull’export e sta iniziando a ottenere apprezzamenti al di fuori della Cina. In particolare, la gamma Omoda si prepara a fare il suo debutto nei concessionari italiani, ampliando così le scelte disponibili per i consumatori europei. Un modello già noto sul mercato è l’Omoda 5, dotato di un motore a benzina che ha già attirato l’attenzione degli appassionati di auto. Tuttavia, tra le novità presentate a Wuhu c’è anche la versione completamente elettrica, l’Omoda 5 EV, programmata per arrivare a novembre.
Questa nuova versione si distingue per un design innovativo, mantenendo la linea elegante del modello originale. L’unica differenza estetica evidente si trova nell’anteriore: la classica griglia del radiatore è stata sostituita da un vano per la ricarica, evidenziando la transizione verso un futuro più sostenibile.
In termini di prestazioni, l’Omoda 5 EV è equipaggiata con un motore capace di erogare 204 Cv e 340 Nm di coppia, alimentato da una batteria al Litio Ferro Fosfato da 61 kWh. Questa configurazione consente di raggiungere un’autonomia di oltre 400 km nel ciclo WLTP, proponendosi come una valida opzione per i conducenti attenti all’ambiente senza compromettere le prestazioni.
La rivoluzione del Jaecoo 7
Un’altra grande novità presentata è stata il Jaecoo 7 plug-in, un veicolo definito ‘super ibrido’, in grado di erogare oltre 300 kW. Questa auto ha attirato l’attenzione durante un tour di prova di 1.300 km attraverso sette province cinesi, completato con un solo pieno di carburante e energia. L’eccezionale prestazione è il risultato di un ingegnoso schema propulsore che combina un motore elettrico e uno termico, quest’ultimo in grado di operare come generatore.
Questi avanzamenti tecnologici non solo pongono il Jaecoo 7 tra le soluzioni più ambiziose sul mercato, ma evidenziano anche l’impegno dell’azienda verso l’evoluzione dei veicoli ibridi, sempre più richiesti da un pubblico consapevole e ambientalista.
Novità in arrivo: Jaecoo 6 e Jaecoo 8
Le sorprese non finiscono qui. A Wuhu sono stati anticipati anche i piani per il lancio del Jaecoo 6, un SUV completamente elettrico dal design angular, concepito per attirare una clientela che ama l’off-road e che cerca veicoli distintivi ma a costi competitivi. Questo modello risponde a una domanda crescente di SUV elettrici, un segmento che appare promettente sul mercato europeo.
Infine, si parla con sempre maggiore insistenza dell’arrivo in Italia della possibile ammiraglia del marchio, il Jaecoo 8. Questo SUV di 4,8 metri di lunghezza è atteso per le sue prestazioni elevate, con un motore ibrido plug-in capace di superare i 600 CV, e una dotazione tecnologica all’avanguardia che potrebbe attirare una clientela esigente e in cerca di innovazione. Con queste novità, Omoda e Jaecoo si preparano a lasciare un segno significativo nel panorama automobilistico europeo, affermandosi come marchi di riferimento per il futuro della mobilità sostenibile.