“Omicidio Diabolik: L’ex di Calderon rivela: ‘Raul mi confidò di averlo ucciso'”

Rina Bussone ha confermato le accuse contro il suo ex compagno, Raul Esteban Calderon, nel processo per l’omicidio di Fabrizio Piscitelli, noto come ‘Diabolik’. In un videocollegamento con l’aula bunker di Rebibbia, la donna ha dichiarato di essere stata informata dell’omicidio tramite la televisione e ha immediatamente pensato che Calderon ne fosse responsabile. Prima dell’omicidio, Leandro Bennato era venuto da loro e aveva espresso il desiderio di uccidere Diabolik, ma Bussone aveva rifiutato l’idea. Dopo la rapina in una gioielleria, dove Bussone aveva rubato una pistola, Bennato l’aveva contattata dicendo di avere una foto che la mostrava durante la rapina e le aveva consigliato di fuggire. Bennato aveva anche preso la pistola, che era una prova del crimine. Bussone ha poi affermato di aver ricevuto minacce dai suoi complici e di aver deciso di andare via. È stata poi chiamata da Bennato per riavere la pistola e successivamente l’ha restituita a Calderon. Quando Calderon è uscito di prigione, Bussone gli ha raccontato della rapina, delle pistole nascoste nel giardino e della loro scomparsa. Dopo l’omicidio di Piscitelli, Bussone ha chiesto a Calderon delle pistole e lui le ha rivelato di aver ucciso Diabolik usando una pistola diversa da quella usata durante la rapina.