Il processo per il giovane cittadino cingalese accusato di aver ucciso Michelle Maria Causo a Roma lo scorso giugno, nel quartiere Primavalle, è stato fissato per il 6 febbraio prossimo. Il giudice per i Minorenni ha accolto la richiesta del pm e l’imputato dovrà rispondere dell’accusa di omicidio aggravato, che include anche premeditazione, occultamento e vilipendio di cadavere. Gli avvocati Antonio Nebuloso e Claudia Di Brigida rappresenteranno i genitori della giovane vittima durante il processo.
Accusa di omicidio aggravato per il giovane cingalese
Il giovane cittadino cingalese, accusato di aver ucciso Michelle Maria Causo a Roma lo scorso giugno, dovrà affrontare un processo per omicidio aggravato. L’accusa include anche premeditazione, occultamento e vilipendio di cadavere. Il giudice per i Minorenni ha fissato la data del processo per il 6 febbraio prossimo, accogliendo la richiesta del pm. Gli avvocati Antonio Nebuloso e Claudia Di Brigida rappresenteranno i genitori della giovane vittima durante il processo.
Processo per omicidio a Roma: giovane cingalese imputato
Il processo per l’omicidio di Michelle Maria Causo, avvenuto a Roma nel quartiere Primavalle lo scorso giugno, vedrà come imputato un giovane cittadino cingalese. L’accusa contestata include omicidio aggravato, premeditazione, occultamento e vilipendio di cadavere. Il giudice per i Minorenni ha fissato la data del processo per il 6 febbraio prossimo, accogliendo la richiesta del pm. Durante il processo, i genitori della giovane vittima saranno assistiti dagli avvocati Antonio Nebuloso e Claudia Di Brigida.