Oman in estate: off road tra natura e avventura

Oman in estate: off road tra natura e avventura nel Sultanato della bellezza

La stagione estiva è ormai arrivata, e la voglia di partire si fa sempre più sentire. Il Sultanato dell’Oman è un’ottima opzione per quest’estate o da inserire nella bucket list: a poche ore di volo dall’Italia, la capitale Mascate è raggiungibile con voli da Milano 6 giorni su 7, senza necessità di visto per un soggiorno inferiore ai 14 giorni. L’ideale per chi cerca riparo dal caldo, dato che le montagne del Governatorato di Al Dakhiliyah a nord sono le più fresche del golfo, ma anche per immergersi completamente nella natura o praticare sport d’acqua nella zona costiera di Al Sharqiyah, nella zona settentrionale del Sultanato.


“Molte sono le attività perfette per l’estate nel Governatorato di Al Dakhiliyah, nel nord est del Paese, tra cui il campeggio, le escursioni in montagna o tra le valli, lo shopping, ma anche le visite culturali ai numerosi castelli e alle fortezze. Altra meta di grande interesse è il Governatorato di Al-Sharqiyah South, affacciato sulla costa est del Sultanato, una destinazione eccezionale per gli appassionati di sport acquatici”, spiega Raia bint Salem Al Maskeriyah, Assistant Director of Tourism Promotion and Marketing at the Ministry of Heritage and Tourism.


Imperdibile la visita alla capitale Mascate, che dista poco più di due ore dalle montagne più fresche di tutto il golfo, ed ospita luoghi culturali come il National Museum e la Grande Moschea del Sultano Qaboos, oltre che la celebre Royal Opera House Muscat. Perfetta anche per lo shopping mattutino o serale tra i mercati e i souq, come quello di Matrah, che brulica di colori e profumi.

 

Spostandosi dalla capitale verso l’entroterra e la zona montuosa, la regione di Al Dakhiliyah ospita alcune delle maggiori attrazioni del Paese, tra cui appunto la montagna più alta del Sultanato – Jebel Shams che raggiunge i 3000 m,  e il Jebel Al Akhdar, un altopiano montuoso noto per i suoi verdi campi a terrazza ricchi di rose e melograni. Interessante anche la visita ad alcuni castelli e fortezze, anch’essi restaurati e ora aperti al pubblico, in particolare il Forte di Bahla, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, e il rinomato Forte e Souq di Nizwa. Per chi non vuole rinunciare al divertimento, anche quest’anno ad agosto il Jebel Al Akhdar ospiterà il famoso Festival di Al-Jabal Al-Akhdar, una kermesse di 5 giorni con vari eventi, festival e musica che attirano turisti e visitatori da tutto il mondo.


A circa 45 minuti da Mascate, nel villaggio di Al Shal’li ha inoltre riaperto lo storico Museo Bait Al Ghasham, dopo un lungo periodo di ristrutturazione; è ora usato anche come forum culturale che ospita eventi, spettacoli teatrali, serate artistiche e molte altre attività.

Un’altra zona da scoprire è quella di Sharqiya South, sulla costa nord orientale del Sultanato, che ospita la città di Sur, famosa per la costruzione di navi, per il campeggio e la pesca. Quest’area offre un’incredibile gamma di attività per gli amanti della natura e del mare: dalla visita del tradizionale cantiere di Dhow al kite surf sull’isola di Masirah, fino all’osservazione delle tartarughe a Ras Al Hadd. Su questa spiaggia, più nota come The Turtle Beach, una media di 30.000 tartarughe all’anno depongono le uova, rendendola una delle più grandi aree di nidificazione nell’Oceano Indiano. Chi rimane sveglio fino a tardi o si alza presto può avere la fortuna di vedere queste creature costruire nidi e deporre le uova prima di tornare in mare.

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