La Sardegna affronta una sfida demografica, con la maggior parte delle sue città che registrano un calo di residenti. Tuttavia, Olbia emerge come una nota positiva in questo scenario, dimostrando un’eccezionale crescita della popolazione e un saldo migratorio che sfida la tendenza regionale.
Nel 2023, mentre la Sardegna vede diminuire la sua popolazione dello 0.53%, Olbia si distingue per una crescita dello stesso tasso percentuale, passando da 61.172 a 61.495 residenti. Questo incremento non è casuale ma è strettamente legato al dinamismo imprenditoriale della zona. Infatti, la provincia di Olbia e della Gallura ha registrato il maggiore incremento percentuale di imprese in Italia, secondo l’elaborazione del Cipnes Gallura. Con 620 imprese attive e 4500 addetti, il distretto produttivo di Olbia contribuisce significativamente all’economia locale, in particolare nel settore della nautica, che ha visto nascere 17 nuove attività nel 2023.
Al contrario, le principali città sarde come Cagliari, Sassari, Quartu Sant’Elena, Alghero, Nuoro e Oristano affrontano una diminuzione della popolazione. Cagliari, la città capoluogo, registra una variazione percentuale di -0.62%, mentre Sassari, la seconda città dell’isola, mostra un calo del -0.44%. Le tendenze demografiche evidenziano un saldo naturale negativo in tutte queste città, sebbene alcune, come Cagliari e Sassari, presentino un saldo migratorio complessivamente positivo, grazie soprattutto ai contributi dall’estero.
La resilienza demografica di Olbia potrebbe servire da modello per altre aree della Sardegna e dell’Italia. L’integrazione tra sviluppo imprenditoriale e attrattività territoriale sembra essere la chiave per invertire la tendenza di declino demografico. Il successo di Olbia dimostra come una forte economia locale e l’apertura verso il mercato globale possano creare un ambiente attraente sia per i residenti che per i nuovi arrivati.
La situazione demografica della Sardegna pone una sfida cruciale per il futuro dell’isola. La crescita di Olbia offre una luce di speranza e un esempio pratico di come politiche mirate allo sviluppo economico e alla diversificazione imprenditoriale possano portare a risultati positivi anche in termini di crescita demografica. L’Isola deve guardare a Olbia come a un faro di innovazione e resilienza, in un mare di dati che evidenziano la necessità di una strategia complessiva per la sostenibilità demografica.
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