Un successo decisivo per gli Oklahoma City Thunder è arrivato dopo una settimana difficile, segnata dalla sconfitta nel big match contro i Cleveland Cavaliers. Infatti, la squadra ha superato i New York Knicks con un punteggio di 126-101 al Madison Square Garden, in una partita che ha messo in evidenza la capacità offensiva dei Thunder. Shai Gilgeous-Alexander e Isaiah Joe hanno messo a segno insieme ben 70 punti, dimostrando la loro grande affinità in campo. Questa vittoria ha permesso a Oklahoma City di consolidare ulteriormente la propria posizione nella Western Conference, incrementando il record di vittorie a 31, con sole sei sconfitte.
L’incontro tra Thunder e Knicks
La partita contro i Knicks ha mostrato il potenziale di Oklahoma City, che si è imposto in modo deciso sin dal primo quarto. Il legame tra Gilgeous-Alexander e Joe ha spinto i Thunder a un gioco fluido e creativo, mettendo la difesa dei Knicks a dura prova. I New York Knicks, che arrivavano da buone prestazioni e occupavano il terzo posto nella Eastern Conference, non sono riusciti a contenere l’attacco avversario, subendo un’inaspettata sconfitta. La reazione dopo il ko con Cleveland ha sicuramente alimentato la motivazione della squadra, che ha approfittato dell’occasione per rientrare nel ritmo della stagione.
Il Madison Square Garden, storicamente un palcoscenico per partite di grande intensità , ha applaudito un’ottima prestazione da parte della squadra di Oklahoma City. Al di là delle individualità , è stata una prova corale che ha evidenziato anche una buona distribuzione di punti e assist.
La situazione nella Eastern Conference
Nella Eastern Conference, la situazione accende i riflettori su squadre come i Boston Celtics e i Milwaukee Bucks. I Celtics, attuali campioni, hanno subito una battuta d’arresto contro i Sacramento Kings, sconfitti in casa per 114-97. Domantas Sabonis ha avuto un ruolo chiave in questa vittoria, totalizzando 28 rimbalzi e 23 punti. Questa sconfitta segna un momento critico per i Celtics, che devono affrontare una competizione serrata per rimanere nella parte alta della classifica.
La lotta per il quarto posto ha visto anche i Milwaukee Bucks prevalere sui Orlando Magic con un punteggio di 109-106. Giannis Antetokounmpo ha brillato con una prestazione da 41 punti e 14 rimbalzi, dimostrando di essere ancora uno dei giocatori più temuti del campionato. L’incontro ha segnato il ritorno in campo di Paolo Banchero per i Magic, che, nonostante i 34 punti segnati, non è riuscito a guidare la sua squadra alla vittoria.
Altri risultati significativi e la prestazione di Jokic
In aggiunta, i New Orleans Pelicans hanno ottenuto una vittoria significativa contro i Philadelphia 76ers, con un punteggio di 123-115. I Sixers, privi del loro centro star Joel Embiid, hanno faticato a mantenere il passo. Questo match ha evidenziato la resilienza dei Pelicans, che continuano a lottare per una posizione di rilievo nella classifica.
Infine, i Denver Nuggets hanno visto il rientro di Nikola Jokic, assente per infortuni nelle due partite precedenti. Il triplo MVP ha mostrato la sua classica classe, totalizzando un triplo doppio con 35 punti, 12 rimbalzi e 15 assist, permettendo alla sua squadra di prevalere sui Brooklyn Nets con un punteggio di 124-105. Denver si mantiene così in una posizione competitiva nella Western Conference, confermando le proprie ambizioni per la stagione.