Offerta Tim: Primo CDA per l’Analisi della Rete e le Nuove Offerte

Tim si prepara a decidere sull’offerta di Kkr

Il consiglio di amministrazione di Tim si riunisce per discutere dell’offerta del fondo Usa Kkr sulla rete. Nonostante le scarse aspettative degli analisti riguardo all’alternativa proposta dal fondo Merlyn, il tempo stringe per Tim. Se il gruppo non prendesse una decisione entro l’8 novembre e chiedesse un’estensione fino al 20 dicembre, dovrebbe pagare una penale di circa 20 milioni di euro.

Inoltre, oltre ai pareri legali di Tim e Vivendi sul tema della cessione della rete, c’è un parere legale redatto dal professor Luca Enriques che Vivendi ha inviato al consiglio di amministrazione, al collegio sindacale, al comitato Parti correlate e alla Consob. Tuttavia, questi pareri non sono stati ancora inviati al board di Tim, ma solo illustrati nei contenuti.

La risposta di Tim a Vivendi afferma che dei cinque pareri legali che supportano le conclusioni del socio, Tim non ne conosce né il contenuto né le analisi fattuali e tecnologiche che sarebbero essenziali per prendere una decisione in merito.

Vivendi ha ribadito la sua posizione, affermando che l’approvazione dell’operazione richiede un parere positivo e privo di rilievi da parte del comitato Parti correlate e una delibera dell’assemblea degli azionisti. In caso contrario, Vivendi minaccia di ricorrere alle vie legali.

Oltre alle opzioni di un’assemblea ordinaria consultiva o di una delibera dell’assemblea degli azionisti, si ipotizza che Tim possa adottare un’approccio di “ascolto” nei confronti del mercato, attraverso un S-D engagement “one way”. Questo permetterebbe agli investitori di esprimere il loro parere sull’operazione con i rappresentanti di Tim in una posizione di ascolto.

In ogni caso, Tim sta valutando attentamente le diverse opzioni, tenendo conto delle implicazioni legali e della riservatezza delle informazioni sensibili coinvolte.

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