L’Università degli studi di Roma Tor Vergata ha annunciato la creazione di un nuovo Polo Didattico, in linea con la politica di sostenibilità dell’ateneo. La cerimonia di posa della prima pietra si è svolta oggi, durante l’inaugurazione del nuovo anno accademico 2023-2024, e è stata presieduta dal magnifico rettore Nathan Levialdi Ghiron.
Il nuovo edificio, che sarà completato entro due anni, permetterà all’Università di Roma Tor Vergata di ampliare la propria offerta formativa. “Saranno disponibili 1.750 nuovi posti per gli studenti, distribuiti in 17 nuove aule”, ha dichiarato il rettore. Il Polo Didattico sarà dedicato alla Facoltà di Giurisprudenza e rappresenterà un’importante espansione della struttura universitaria.
Durante la cerimonia, Levialdi Ghiron ha sottolineato l’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità del nuovo edificio. “Il consumo energetico sarà ridotto, stimato intorno a 300.000 kWh all’anno, di cui il 30% sarà prodotto da fonti rinnovabili come il fotovoltaico e il solare termico”, ha spiegato il rettore. Inoltre, l’edificio sarà dotato di un sistema di raccolta delle acque meteoriche in grado di intercettare circa 7.000 metri cubi di acqua all’anno, che verranno utilizzati per l’irrigazione delle aree verdi e a scopo sanitario. La presenza di ampie aree verdi sarà un elemento caratterizzante del nuovo Polo Didattico, con oltre il 30% della superficie degli stalli destinata a parchi e giardini.
Con l’inaugurazione di questo nuovo Polo Didattico, l’Università di Roma Tor Vergata conferma il suo impegno per la sostenibilità e l’innovazione, offrendo agli studenti un ambiente di studio all’avanguardia e rispettoso dell’ambiente.