Il Parco archeologico del Colosseo ha annunciato di aver siglato un contratto di servizi con il Consorzio Nazionale Servizi Società Cooperativa (Cns) per la gestione della biglietteria. Questo nuovo accordo avrà una durata di 48 mesi e inizierà il 1° febbraio 2024.
Cns, un leader nel settore, collaborerà con Midaticket srl, un’azienda specializzata nel campo dei beni culturali, insieme a REAR società cooperativa e Cooperativa Sociale Zoe. Questo consorzio utilizzerà un software di biglietteria appositamente progettato per musei e mostre temporanee, già testato in importanti monumenti e musei italiani come il Duomo di Milano, il Museo Egizio di Torino, il Museo Nazionale del Cinema di Torino e il Museo Cappella Sansevero a Napoli.
Questo nuovo contratto segna un cambiamento significativo rispetto al passato. Innanzitutto, la nuova forma giuridica prevede una retribuzione basata sul servizio effettivamente fornito, senza alcun sovrapprezzo sui biglietti. Ciò comporterà un aumento delle entrate per il Parco archeologico del Colosseo e per l’intero sistema museale nazionale. Inoltre, la gestione della biglietteria sarà ora curata direttamente dal Parco archeologico del Colosseo, che si occuperà anche di internalizzare i servizi aggiuntivi, come l’educazione e le attività di valorizzazione, garantendo una gestione più efficiente e puntuale.
Saranno implementati nuovi canali di vendita, tra cui un call center e sistemi smart sul posto, come operatori in divisa ufficiale dotati di tablet per l’acquisto immediato dei biglietti e macchine automatiche di vendita. Inoltre, saranno installati schermi LED nella piazza del Colosseo per fornire informazioni in tempo reale sulla disponibilità dei biglietti, i tempi di attesa e i prezzi ufficiali al pubblico.
In vista del passaggio al nuovo gestore, il Parco archeologico del Colosseo organizzerà un incontro nel mese di dicembre con i tour operator, le agenzie e le guide turistiche per discutere dei cambiamenti e delle nuove modalità di gestione della biglietteria.