Nuovi indicatori per il monitoraggio del Covid sono stati introdotti al fine di ottenere una mappatura più accurata dell’andamento del virus. L’obiettivo è quello di avere una visione più dettagliata della malattia, senza trascurare nessun aspetto rilevante. Il modello utilizzato per il monitoraggio settimanale dell’influenza, che coinvolge attivamente gli operatori sul campo, sarà adottato anche per il Covid.
Il sistema di sorveglianza, chiamato RespiVirNet, si basa su una rete di “medici sentinella” costituita da medici di medicina generale e pediatri di libera scelta. Questi medici segnalano i casi di sindrome simil-influenzale tra i loro pazienti e collaborano nella raccolta di campioni biologici per l’identificazione dei virus circolanti. I dati raccolti vengono analizzati dall’Istituto superiore di sanità (ISS) che produce un rapporto settimanale pubblicato sul sito del ministero della Salute. Per garantire una stima accurata delle sindromi simil-influenzali, è necessario coinvolgere almeno il 4% della popolazione nazionale.
Il sistema prevede la descrizione dei casi di sindrome simil-influenzale, stimando l’inizio, la durata e l’intensità dell’epidemia stagionale. Vengono calcolati i tassi di incidenza settimanali per fascia di età, utili per la stima dell’impatto dell’influenza stagionale e delle misure di contenimento e mitigazione adottate. Le informazioni di sorveglianza sono condivise con il Centro europeo di prevenzione e controllo delle malattie (ECDC) nella base dati europea Tessy.
Per garantire la coerenza nella rilevazione, viene fornita una definizione clinica di sindrome simil-influenzale che include sintomi generali e respiratori. Qualsiasi individuo che presenta improvvisamente febbre o febbricola, malessere, mal di testa, dolori muscolari e sintomi respiratori come tosse, mal di gola o difficoltà respiratorie rientra nella definizione. Nei bambini più piccoli, che non sono in grado di descrivere i sintomi in modo dettagliato, possono manifestarsi irritabilità, pianto e inappetenza. Nei lattanti, la sindrome simil-influenzale è spesso accompagnata da vomito e diarrea, mentre nei bambini in età prescolare possono verificarsi occhi arrossati e congiuntivite in caso di febbre elevata.
Le indagini virologiche sui campioni biologici raccolti vengono effettuate dai laboratori della rete RespiVirNet e dal Centro nazionale per l’influenza (NIC) dell’ISS. Il NIC fa parte di una rete internazionale di laboratori coordinati dall’OMS e della rete europea coordinata dall’ECDC. L’ISS e il NIC inviano settimanalmente i dati epidemiologici all’ECDC e i dati virologici all’OMS e all’ECDC.
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