Il piano per i nuovi Centri di permanenza per i rimpatri verrà approvato entro due mesi, con almeno una struttura per ogni regione italiana. La ricerca dei possibili siti candidati è già in corso e verranno selezionati edifici di interesse nazionale per la sicurezza. Saranno prese in considerazione caserme dismesse e altri edifici situati in aree poco popolate, che possano essere facilmente recintati e sorvegliati. Una volta scelti i siti, il Genio militare si occuperà di allestirli nel minor tempo possibile. Le forze armate non saranno coinvolte nella gestione dei centri, ma solo le forze di polizia.