La seconda edizione di “Pani e pesci – L’economia del Vangelo” prende il via con sei nuove puntate. L’attore Cesare Bocci leggerà alcune delle pagine più conosciute del Vangelo, tra cui la parabola degli operai dell’ultima ora e quella dei talenti, il miracolo delle nozze di Cana e le parole di Gesù sull’innocenza dei bambini. Il professor Luigino Bruni, economista e storico del pensiero economico, condurrà una ricerca biblica che mette in luce i temi attuali dell’economia e del lavoro.
Le sei puntate affronteranno temi come il salario minimo, il rapporto tra finanza e politica, l’invasione dei social e della pubblicità occulta nella vita dei più piccoli, il valore del cibo e il suo impatto sull’ambiente, la presenza femminile ai vertici delle aziende e l’inganno della meritocrazia e dell’eccellenza.
Attraverso il dialogo con esperti del settore, la trasmissione cercherà di mostrare che un’alternativa economica è possibile. Saranno presenti lavoratori, imprenditori e amministratori che mettono al centro del proprio agire il bene comune e la giustizia sociale.
Luigino Bruni è un economista e storico del pensiero economico. È professore ordinario in Economia Politica presso l’Università Lumsa di Roma ed è consultore del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita della Santa Sede. È anche editorialista di Avvenire e direttore scientifico dell’evento “The Economy of Francesco”.
Eugenia Scotti, diplomata all’Accademia di Arte Drammatica Silvio D’Amico, collabora con Tv2000 dal 2009. Ha lavorato nelle redazioni e in onda per diversi programmi, tra cui “Detto tra noi”, “Nel cuore dei giorni” e “Traguardi”. È autrice di “Siamo noi”, “L’Ora Solare” e “Benedetta Economia”, che ha condotto per quattro edizioni.
La seconda edizione di “Pani e pesci – L’economia del Vangelo” promette di offrire una riflessione approfondita sui temi economici e lavorativi, alla luce delle parole del Vangelo. La presenza di Cesare Bocci come lettore e di esperti del settore in studio renderà la trasmissione ancora più interessante e stimolante per i telespettatori.
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