La nuova Maserati completamente elettrica, erede della Quattroporte, sarà prodotta a Mirafiori. A partire da febbraio dell’anno prossimo, inizierà la produzione delle trasmissioni elettriche grazie alla joint venture con Punch Powertrain. Stellantis ha presentato il piano per il sito torinese ai sindacati, assicurando un futuro di lungo termine per gli impianti produttivi e i centri di ricerca.
La linea della nuova vettura Maserati si affiancherà a quella della Fiat 500 elettrica e degli altri modelli Maserati. Questo fa parte del piano industriale di Stellantis per Torino, che garantirà un futuro sostenibile per gli impianti produttivi e i centri di ricerca.
Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore automotive, e Luigi Paone, segretario generale della Uilm di Torino, commentano positivamente il nuovo piano industriale di Stellantis per Torino. Il piano assicura un futuro di lungo termine per gli impianti produttivi e i centri di ricerca, e sono stati illustrati i dettagli dei progetti del Green Campus, dell’unità di economia circolare e del nuovo cambio per auto ibride.
Il Green Campus sarà composto da diecimila addetti che si occuperanno di ricerca e di staff. Inoltre, ci sarà un’unità di economia circolare che impiegherà 500 persone. Questi progetti contribuiranno a garantire un futuro sostenibile per l’industria automobilistica a Torino.
La fonderia Teksid di Carmagnola riceverà produzioni sufficienti per mantenere l’occupazione attuale anche nei prossimi anni. Questo è un ulteriore segnale positivo per l’industria automobilistica nella regione.
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