Un’importante iniziativa del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha portato alla creazione di una moneta commemorativa da 4 euro, un evento eccezionale poiché si tratta del primo conio di questo valore mai realizzato in Italia. La moneta, che rientra nella Collezione Numismatica 2024 della Repubblica Italiana, celebra il prestigioso anniversario della Coldiretti, storica organizzazione che da ottant’anni rappresenta e assiste il settore agricolo italiano. La presentazione ufficiale è avvenuta in concomitanza con le celebrazioni per il tanto atteso anniversario, avvenuto il 26 ottobre 2023, alla presenza di importanti esponenti del mondo politico e dell’agricoltura.
La moneta e il suo design unico
Realizzata dall’artista incisore Emanuele Ferretti, la moneta è coniata in argento e presenta una finitura “proof”, caratteristica di elevata qualità che conferisce brillanti dettagli. La tiratura è limitata a sole 3.500 unità, rendendo questa moneta un pezzo da collezione molto ambito. Sul dritto della moneta spicca il logo di Coldiretti: una vanga gialla su uno sfondo verde che accoglie, all’interno, tre spighe di grano intrecciate, simbolo intramontabile della tradizione agricola italiana. Questa rappresentazione sottolinea non solo l’identità visiva dell’organizzazione, ma anche il suo legame con le radici e il patrimonio agricolo del Paese.
In aggiunta al logo, la moneta presenta altre scritte significative: “Repubblica italiana” è incisa al di sotto del logo, mentre nel giro superiore appare la scritta “Coldiretti“, accompagnata dalle date “1944” e “2024“, che segnano rispettivamente l’anno di fondazione dell’organizzazione e l’anno di coniazione della moneta stessa. Nella parte inferiore, si trova l’espressione “…la forza amica del Paese“, una frase che rappresenta il ruolo cruciale giocato dalla Coldiretti nel sostenere l’agricoltura italiana nel panorama economico e sociale.
Un tributo alla figura di Paolo Bonomi
Il rovescio della moneta è dedicato a Paolo Bonomi, fondatore di Coldiretti, figura di riferimento dell’agricoltura italiana. La scelta di omaggiare Bonomi in questa occasione è particolarmente significativa, poiché rappresenta un collegamento tra il passato della Coldiretti e il suo presente. Inoltre, il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, ha commentato l’iniziativa sottolineando non solo l’importanza di questo evento storico, ma anche il rinnovato valore dell’agricoltura nella società moderna. Prandini ha evidenziato come le sfide affrontate e vinte nel corso degli anni abbiano conferito nuova centralità al settore, rendendo la Coldiretti un punto di riferimento non solo per i coltivatori, ma anche per il Paese.
Questa moneta non è solo un oggetto da collezione, ma anche un simbolo della resilienza e dell’evoluzione dell’agricoltura italiana nel corso del tempo. Coldiretti, infatti, non è solo un’organizzazione di rappresentanza, ma un vero e proprio motore che ha guidato il settore verso l’innovazione e la modernità, tutelando la tradizione e il futuro dell’agricoltura.
Presentazione ufficiale e significato dell’iniziativa
La cerimonia di presentazione della moneta ha visto la partecipazione di autorità, esperti e rappresentanti del settore agricolo. Francesco Soro, amministratore delegato dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, ha acceso i riflettori su questo importante momento celebrativo. L’emissione della moneta da 4 euro rappresenta un riconoscimento non solo per la storia della Coldiretti, ma anche per l’intero comparto agricolo italiano nel suo insieme.
Il valore simbolico dell’iniziativa è reso evidente dalla scelta di festeggiare un anniversario che segna uno snodo centrale nella storia dell’agricoltura e dell’economia italiana. Tracciare il percorso che ha portato alla creazione di questa valuta significa anche riconoscere le lotte e i successi di centinaia di migliaia di agricoltori, un settore che ha saputo reinventarsi e affrontare con coraggio le sfide contemporanee, come la sostenibilità e la modernizzazione.
L’emissione di questa moneta commemorativa rappresenta, dunque, un onore per Coldiretti e il mondo agricolo italiano nel suo complesso, evidenziando la necessità di un continuo supporto e riconoscimento della professionalità e della dedizione di chi lavora ogni giorno per la crescita e il futuro dell’agricoltura.