È finalmente disponibile nelle librerie e negli store online il romanzo “Nudi” di Gabriella Labate, edito per la prima volta con il titolo “La gonna bruciata” e ora pubblicato in una nuova edizione per il marchio Love di Compagnia editoriale Aliberti. Questa nuova versione del romanzo è arricchita da tre scritti inediti: un lungo racconto di vita e due lettere, una indirizzata ai figli Bianca e Samuele e una al marito Raffaele, noto cantautore conosciuto come Raf.
Il romanzo, scritto in forma di diario acronico, segue la vita di Sara, la protagonista, dalla sua infanzia fino all’età adulta. La storia di Sara è un’avventura sentimentale, in cui le emozioni vere, a volte luminose come un raggio di sole e altre volte minacciose come un lampo di tempesta, sono legate a un paio di trecce di capelli rossi e a una gonna bruciata, oggetti simbolici che accompagnano la sua vita.
Sara racconta della sua nonna e del suo triste stratagemma per liberarsi, con dolore nascosto, di una figlia indesiderata, affidandola a un convento di suore. Nonostante una famiglia modesta e problematica, con un padre violento e una madre infelice, l’infanzia di Sara è sorprendentemente serena. Poi arriva Miki, il grande amore della sua giovinezza, e con lui un segreto inconfessabile che resiste alle difficoltà della realtà, tracciando un percorso sotterraneo che emerge quando è necessario. Il romanzo racconta anche delle relazioni con fratelli e sorelle, di amicizie profonde e di incontri che cambiano la vita, fino al commovente addio all’amore eterno.
“Nudi” è un libro intimo, scritto con grande intensità e sincerità, che ha conquistato il cuore di Raf, il quale ha dichiarato che non avrebbe mai immaginato di poter includere tra i suoi libri preferiti uno scritto di Gabriella Labate, ma che ora il suo romanzo fa pienamente parte di questa lista. Raf ha aggiunto che sente di avere un motivo in più per amare Gabriella, oltre a tutti gli altri che lo hanno spinto ad innamorarsi di lei molti anni prima che lei avesse in mente di scrivere questo libro.
Articolo originale: ANSA