Una violenta notte a Napoli ha visto protagonisti diversi incidenti legati a risse e ferimenti che hanno coinvolto giovani di origine straniera. Gli interventi dei Carabinieri della compagnia Centro e del nucleo radiomobile hanno avuto luogo in diverse zone della città, con un bilancio totale di otto feriti. La situazione, che ha destato preoccupazione tra la popolazione, è stata segnata da una serie di eventi drammatici che hanno richiesto l’intervento immediato delle forze dell’ordine e dei servizi di emergenza.
Scontro violento in piazza Cavour
Il primo allerta è giunto intorno alle 2.20, quando i Carabinieri sono stati chiamati all’ospedale Pellegrini per soccorrere alcune persone ferite in seguito a una rissa avvenuta a piazza Cavour. Qui, cinque giovani di età compresa tra i 16 e i 20 anni, tutti di origine straniera, sono stati coinvolti in un violento scontro. La dinamica che ha portato a questa rissa è tuttora oggetto di indagini, ma fortunatamente, i feriti non versano in pericolo di vita e sono stati sottoposti ad accertamenti medici per stabilire la gravità delle lesioni. L’episodio ha sollevato interrogativi sulle tensioni sociali e sulle dinamiche di gruppo nella città, in un contesto di pluralità culturale e giovani sempre più a rischio di conflitti.
Ferito un 18enne in piazza Garibaldi
Pochi istanti dopo, alle 3.50, i Carabinieri hanno ricevuto una nuova chiamata per un’altra emergenza a piazza Garibaldi. Un 18enne di origine marocchina è stato ferito a coltellate dagli aggressori che sono riusciti a fuggire. Il giovane ha riportato lesioni agli arti inferiori e, una volta giunto all’ospedale Pellegrini tramite il personale medico del 118, è stato immediatamente assistito. Le sue condizioni attuali sono stabili e non sembra essere in pericolo di vita. L’accaduto, avvenuto in una delle piazze più frequentate della città, ha destato profondo allarme tra i residenti e i frequentatori della zona.
Colpito un 50enne in via Settembrini
Il clima di violenza non si è placato e poco dopo si è registrato un terzo episodio, questa volta in via Settembrini. Un uomo di 50 anni, di origine srilankese, è stato colpito alla testa da un proiettile durante una sparatoria. Anche in questo caso, le cause dell’incidente sono da chiarire e le forze dell’ordine stanno indagando per ricostruire la dinamica degli eventi. L’uomo, soccorso prontamente e portato al pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini, ha riportato solo ferite lievi e non è in pericolo di vita.
Tentativo di rapina in via San Liborio
Infine, all’alba, alle 4.15, un altro caso ha sollevato l’allerta in città. I Carabinieri sono stati chiamati a intervenire per assistere un 42enne proveniente dallo Sri Lanka, che era stato ferito con un’arma da taglio in quello che si sospetta essere un tentativo di rapina avvenuto in via San Liborio. Dopo aver ricevuto le prime cure, la vittima è stata dimessa con una prognosi di dieci giorni per le ferite all’addome e al mignolo della mano sinistra. Anche in questo caso, le indagini sono in corso per identificare i responsabili di quest’ultimo episodio di violenza.
Gli eventi di questa notte a Napoli pongono in evidenza una crescente escalation di violenza che coinvolge diverse comunità, evidenziando la necessità di monitorare attentamente la situazione e di attuare misure preventive per la sicurezza pubblica. Le forze dell’ordine, infatti, stanno attuando un lavoro intensivo per fare chiarezza su quanto accaduto e per ristabilire un senso di ordine e sicurezza tra i cittadini.