Noemi: l’ego regna sui social, il cinema ci riporta all’altro

Noemi, durante una masterclass con gli studenti organizzata da Alice nella città, ha sottolineato come il cinema ci faccia ricordare che siamo una comunità, un gruppo di persone che condivide esperienze ed emozioni. La cantante ha anche espresso la sua passione per il cinema, elogiando il film “The Other Son” e dichiarando di aver amato particolarmente “Io e il secco”. Entrambi i film affrontano temi importanti come l’elaborazione del lutto e la violenza sulle donne.

Noemi e il suo legame con il cinema

Noemi ha sempre avuto un forte legame con il cinema, a partire dalla canzone “Vuoto a perdere” scritta per il film “Femmine contro maschi”. La cantante ha prestato la sua voce anche per la colonna sonora del film Disney “Ribelle” e quest’anno la sua canzone “Sono solo parole” è stata scelta per una scena de “Il sole dell’avvenire” di Nanni Moretti. Noemi si è detta onorata che un regista come Moretti abbia scelto la sua canzone per un film sulla realtà di chi fa un mestiere creativo.

Noemi e la sua emozione per il cinema

Noemi ha raccontato di essere stata invitata da Nanni Moretti a pranzo per parlare della sua canzone e di essere stata in sala di montaggio per vedere il risultato finale. Questa esperienza l’ha emozionata molto e si è sentita onorata che un regista così libero e coraggioso abbia scelto la sua canzone per il film. La cantante ha ammesso che la frase “sono solo parole, le nostre” le fa un po’ paura, ma le dà anche coraggio.

Premio Hollywood Reporter Roma

Noemi è stata fra i giurati del premio Hollywood Reporter Roma, che è stato assegnato al film “To Leslie” di Michael Morris. Il protagonista del film, Miguel Gonzalez di “The Other Son”, ha ricevuto una menzione speciale, così come l’attrice McKenna-Bruce di “How to Have Sex” e il regista Gianluca Santoni di “Io e il secco”.

Il cinema come strumento di riflessione

Noemi ha sottolineato come il cinema sia un mezzo molto diretto e vero per affrontare temi importanti. Ha apprezzato in particolare la scena di “The Other Son” in cui la vita del protagonista cambia per sempre e ha elogiato la capacità di “Io e il secco” di raccontare la violenza sulle donne attraverso gli occhi di un bambino.

Noemi e la sua passione per il cinema

Noemi ha dichiarato di essere appassionata di cinema e di aver studiato al Dams con il massimo dei voti. Ha affermato che il cinema ci fa ricordare che siamo una comunità e che condividiamo esperienze ed emozioni.