“No all’odio, sì alla musica: Taylor Swift unisce l’Argentina”

Il concerto molto atteso di Taylor Swift a Buenos Aires ha visto anche la partecipazione di slogan politici contro il candidato ultraliberista alle elezioni presidenziali, Javier Milei. Alcuni cartelloni intorno allo stadio del River Plate, nel nord della capitale argentina, recitavano: “Noi Swifties non votiamo per Milei”. Questo perché Milei ammira Donald Trump, mentre la pop star americana non ha una buona opinione dell’ex presidente degli Stati Uniti.

Molti fan argentini di Swift hanno deciso di politicizzare la situazione, definendo il partito di Milei come “di destra antidemocratica” e invitando gli altri a non votarlo nel ballottaggio contro il candidato peronista Sergio Massa. Tuttavia, non tutti i fan di Swift la pensano allo stesso modo.

Una fan di 27 anni di nome Malena, esperta di social media, ha spiegato che Taylor si è espressa contro Trump perché lo considera razzista e omofobo, ma in Argentina la situazione è più complessa. Malena ha dichiarato che voterà per Milei perché crede che sia necessario lavorare duramente e guadagnare a malapena abbastanza soldi per comprare un biglietto per il concerto.

In conclusione, il concerto di Taylor Swift a Buenos Aires ha visto una partecipazione politica inaspettata, con alcuni fan che si sono schierati contro il candidato ultraliberista Milei. Tuttavia, non tutti i fan condividono questa posizione e alcuni sostengono il candidato per le sue posizioni economiche.