Nino La Rocca: La Storia del Pugilato e Una Vita Sul Ring, in Onda su Rai3

Nino La Rocca: la storia di un pugile che ha conquistato il pubblico

L’ascesa e la caduta di Nino La Rocca

Negli anni ’80, Nino La Rocca, un giovane proveniente dall’Africa, si è fatto strada nel mondo del pugilato in Italia. In un’epoca in cui i grandi campioni di boxe erano considerati vere e proprie star internazionali, Nino ha catturato l’attenzione del pubblico con la sua spontaneità e il suo spettacolo sul ring. Tuttavia, dopo un periodo di successi, qualcosa è andato storto.

“Una vita sul ring, Nino La Rocca”: il documentario che racconta la sua storia

Il film-documentario intitolato “Una vita sul ring, Nino La Rocca”, prodotto da Event Horizon in collaborazione con Rai Documentari, Rai Teche e Spagnoli&Sabbatini Production, sarà trasmesso in seconda serata domani su Rai 3. Questo documentario ripercorre l’ascesa, le sfide, la caduta e le rivincite di Nino La Rocca, noto anche come Cheid Tijani Sidibe, campione europeo dei pesi Welter nel 1989. Nino, figlio di un maliano e di una siciliana, ha lottato per tutta la vita per sopravvivere e per ottenere la cittadinanza italiana. Nonostante abbia perso solo 6 incontri su 80, è stato sia amato che contestato.

La vita di Nino La Rocca attraverso la metafora della boxe

Il documentario offre uno sguardo approfondito sulla vita personale e professionale di Nino La Rocca, attraverso le sue testimonianze e interviste a pugili, promoter e giornalisti che gli sono stati vicini. Vengono mostrati i momenti salienti della sua carriera, con particolare attenzione ai quattro combattimenti più importanti. Nel 1983, ha vinto la semifinale mondiale contro Bobby Joe Young, nel 1984 ha perso contro Donald Curry e non è riuscito a vincere il titolo europeo contro Gililles Elbilia. Nel 1989, ha ottenuto una grande vittoria conquistando il titolo europeo contro Kirkland Laing, prima di concludere la sua carriera. La storia di Nino La Rocca, fatta di sfide e di momenti difficili, viene raccontata attraverso la metafora della boxe, in cui ogni individuo cerca di rialzarsi dopo essere stato colpito.