Con l’inizio di giugno, Nemi si prepara ad accogliere una delle sagre più attese e colorate del Lazio. La 91° Sagra delle Fragole e Mostra dei Fiori promette una giornata indimenticabile tra visite culturali, sfilate tradizionali e la distribuzione gratuita delle celebri fragole. Quest’anno, l’evento celebra anche l’inclusione di Nemi tra i Borghi più belli d’Italia.
Situato nel cuore della regione Lazio, a pochi chilometri da Roma, Nemi si unisce alla realtà locale come il Birrificio Agricolo Podere 676, sottolineando l’importanza delle risorse del territorio.
Nemi, ora ufficialmente riconosciuto tra i Comuni più Belli d’Italia, invita tutti a partecipare a un evento che esalta la bellezza del suo paesaggio lacustre e la ricchezza delle sue tradizioni. Domenica 2 giugno, il borgo sarà animato da numerose attività che inizieranno con la Santa Messa di Ringraziamento presso la Chiesa della Madonna del Pozzo alle ore 10:00.
“La Sagra delle Fragole di Nemi è molto più di una festa”, dichiara il Sindaco di Nemi Alberto Bertucci. È un’occasione per scoprire le tradizioni di un borgo unico, immerso nel verde del Parco dei Castelli Romani e affacciato sul suggestivo Lago di Nemi. Non perdete questa straordinaria giornata, che porta avanti una tradizione lunga 91 anni e che celebra l’importante traguardo dell’ingresso di Nemi tra i borghi più belli d’Italia.
Durante la sagra, Nemi diventa un vero e proprio spettacolo per i sensi, con la sua cucina tradizionale romana arricchita dalle deliziose fragole locali. I visitatori potranno gustare primi piatti sfiziosi, secondi di cacciagione e dolci irresistibili, tutti preparati con cura e passione dai cuochi locali. Le fragole di Nemi, famose per il loro colore vivace e il sapore intenso, saranno protagoniste indiscusse, utilizzate in una varietà di piatti e prodotti locali, tra cui dolci, liquori e persino birra.
Nemi non è solo un borgo da visitare, ma un luogo da vivere pienamente. Ogni passo rivela nuove meraviglie e sorprese, dai panorami mozzafiato del belvedere alle tranquille sponde del lago. Durante la Sagra delle Fragole, i visitatori avranno l’opportunità di esplorare i panoramici e romantici Giardini Pubblici di Nemi e percorrere i sentieri tra i più famosi, come quello che porta all’eremo di San Michele.
Nemi, Lazio – Il primo weekend di giugno si preannuncia un evento imperdibile per gli appassionati di birra e per gli amanti dei prodotti locali. L’1 e il 2 giugno 2024, Nemi ospiterà la presentazione ufficiale della Nemorensis, la nuova birra del Birrificio Agricolo Podere 676, realizzata in collaborazione con l’Azienda Agricola Cipolletta. Questa innovativa birra blanche rende omaggio a uno dei prodotti più iconici del territorio: la fragola di Nemi.
Il Birrificio Agricolo Podere 676 è noto per il suo impegno nella valorizzazione delle risorse locali e nella produzione di birre di alta qualità. Con la Nemorensis, il birrificio continua questa tradizione, unendo le sue competenze brassicole con le straordinarie fragole di Nemi dell’Azienda Agricola Cipolletta. Questa collaborazione celebra il connubio tra tradizione agricola e innovazione brassicola, offrendo una birra che promette di diventare un classico per la stagione estiva.
La Nemorensis è una birra in stile blanche, caratterizzata da un profilo aromatico fresco e fruttato. Con un contenuto alcolico di 5.5%, questa birra si distingue per l’utilizzo sapiente delle fragole e fragoline di Nemi. Durante la fase di bollitura, vengono aggiunte le fragole, mentre le fragoline vengono aggiunte in fermentazione, garantendo che il loro aroma delicato e il loro sapore intenso si fondano perfettamente con le note leggere e speziate della blanche.
La qualità della Nemorensis è il risultato di una selezione attenta degli ingredienti:
La presentazione della Nemorensis a Nemi sarà l’occasione perfetta per degustare questa nuova creazione, immersi nel suggestivo paesaggio che ha ispirato questa birra. Gli ospiti potranno incontrare i produttori, scoprire i processi produttivi e apprezzare la passione e l’artigianalità che caratterizzano ogni bottiglia di Nemorensis.