Un risultato chiaro e decisivo per il Napoli, che si afferma in modo netto nella sfida contro la Fiorentina. Con un punteggio di 3-0, la squadra guidata da Antonio Conte conquista tre punti cruciali, portandosi al primo posto della classifica in attesa delle gare di recupero di Inter e Atalanta. La partita ha messo in evidenza un gioco preciso e un dominio tattico che illumina le potenzialità del Napoli, mentre i gol di David Neres, Romelu Lukaku e Scott McTominay segnano una serata da ricordare per il club.
Il match si è aperto con un approccio equilibrato da entrambe le parti, con i due allenatori che hanno optato per diverse configurazioni tattiche. La Fiorentina, allenata da Palladino, ha schierato una difesa a tre, dando spazio per la prima volta in campionato all’argentiniano Moreno. Il Napoli, privo di Kvaratskhelia e Politano, ha scelto un 4-2-3-1 che ha messo in risalto la versatilità dei suoi interpreti offensivi: Spinazzola, McTominay e Neres supportavano Lukaku in fase di attacco.
La prima grande occasione del match è arrivata al 15’, quando il Napoli ha trovato la via del gol con un’azione che ha visto coinvolti Olivera e Lukaku, anche se il VAR ha annullato il tentativo per fuorigioco. Con il passare dei minuti, i partenopei hanno preso il sopravvento, mostrando un notevole possesso palla e cercando costantemente di mettere pressione alla retroguardia avversaria. Al 29’, il merito di spezzare l’equilibrio è di David Neres, che dopo una progressione mozzafiato ha realizzato un gol straordinario, colpendo violentemente il pallone per superare il portiere De Gea e portare il Napoli in vantaggio per 1-0.
Dopo l’ottimo inizio del Napoli, la Fiorentina ha reagito cercando il pareggio. Ha persino trovato la rete del 1-1 al 36’, ma la gioia della squadra di Palladino si è spezzata quando l’arbitro ha deciso di annullare il gol di Kean, errori che sono stati confermati dal VAR. Una decisione che ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi viola, costretti a tornare negli spogliatoi senza aver pareggiato.
Il primo tempo si è chiuso sul punteggio di 1-0 per il Napoli, ma la partita sembrava aperta a ogni tipo di sorpresa. La diversa intensità dei due reparti nella ripresa avrebbe potuto cambiare le sorti del match.
La ripresa ha visto il Napoli riprendere con determinazione. Dopo una fase iniziale di studio, i partenopei hanno improvvisamente innestato il turbo, creando diverse occasioni da rete. Il Napoli ha guadagnato un calcio di rigore dopo che Anguissa è stato steso in area da Comuzzo, e dal dischetto Lukaku non ha avuto pietà, spiazzando De Gea con un preciso tiro che ha portato il punteggio sul 2-0.
Nonostante i tentativi di Palladino di cambiare il corso del match, schierando nuovi uomini, la Fiorentina non è riuscita a concretizzare le opportunità. Anzi, è stato proprio il Napoli a chiudere i conti con il terzo gol, realizzato da Scott McTominay, che si è fatto trovare nel posto giusto al momento giusto, fissando il risultato finale sul 3-0.
Con oltre venti minuti dal termine, il Napoli ha amministrato il vantaggio senza problemi, possedendo il pallone senza forzare le giocate. La Fiorentina ha cercato di reagire, ma ha trovato un Meret in grande forma, capace di mantenere la porta inviolata.
La serata si è conclusa con un Napoli sereno e convinto, mentre Palladino ha dovuto fare i conti con una sconfitta che ha evidenziato le difficoltà della sua squadra. L’allenatore del Napoli, Antonio Conte, si avvia alla pausa di campionato con il morale alto, forte di un primato conquistato con merito. Un risultato che rincuora i tifosi e dà entusiasmo per le prossime sfide.