“Napoleon”: il film di Ridley Scott che racconta la vita del celebre imperatore francese
Il regista Ridley Scott ha concluso il suo ultimo film, “Napoleon”, con le parole “Francia, esercito e Giuseppina”, che rappresentano una sintesi perfetta della vita di Napoleone Bonaparte. Il film, della durata di 157 minuti, è un’opera intensa, privata e meticolosa, che racconta la storia di Napoleone, dalle sue battaglie indimenticabili alla sua storia d’amore con Giuseppina.
Il film, distribuito da Eagle Pictures e in sala dal 23 novembre, inizia con la ghigliottina che decapita Maria Antonietta, un evento cruento e realistico che segna l’inizio della storia di Francia. Da lì, il film segue fedelmente la storia del paese, fino alla battaglia di Waterloo e all’esilio finale di Napoleone a Sant’Elena. Ridley Scott ha dichiarato che la storia di Napoleone è l’inizio della storia moderna e che ha cambiato il mondo, riscrivendo tutte le regole.
Il regista britannico è stato affascinato dal personaggio di Napoleone, un uomo importante che, nonostante la sua grandezza, era prigioniero del suo cuore e delle sue emozioni. Mentre conquistava Mosca, Napoleone era ossessionato da ciò che sua moglie faceva a Parigi. Il Premio Oscar Joaquin Phoenix interpreta Napoleone, mentre Vanessa Kirby interpreta Giuseppina. I due attori sono perfetti nel raccontare l’amore tormentato tra i due personaggi, caratterizzato dalla gelosia di Napoleone e dall’incostanza di Giuseppina.
Il film si sofferma sull’amore tra Napoleone e Giuseppina, mostrando anche scene intime, come un rapporto sessuale fatto in piedi. Questo approfondimento sull’amore dei due protagonisti sembra bilanciare la vita di Napoleone, che è stata caratterizzata da numerosi successi. Ridley Scott ha affermato di aver ricevuto una lettera da un docente universitario che lo ringraziava per aver reso gli studenti appassionati dell’Impero Romano dopo aver visto il suo film “Gladiator”. Con “Napoleon”, il regista ha cercato di ottenere lo stesso risultato, anche se molti sostengono che il progetto sia stato ispirato dal desiderio di completare un film che Stanley Kubrick non era riuscito a realizzare.
Nonostante le spettacolari scene di battaglia, il vero punto focale del film sembra essere l’amore straordinario tra Napoleone e Giuseppina. Alla fine della sua vita, Napoleone sente le parole di Giuseppina, ormai morta da anni, che lo invitano a raggiungerla. Un finale toccante che sottolinea l’importanza dell’amore nella vita di un uomo così grande come Napoleone Bonaparte.