Oggi il centro-nord Italia è stato colpito da pioggia e vento, con conseguenze anche per Toscana e Veneto. Forti piogge hanno interessato i corsi d’acqua tra Reggiano e Parmense, che sono sotto sorveglianza speciale. La Protezione Civile ha emesso un’allerta gialla per rischio idraulico in Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia e Veneto. Nonostante l’ottobre fuori stagione, il weekend tornerà soleggiato, ma lunedì sono previste piogge torrenziali.
Venezia ha registrato un’altra alta marea eccezionale, ma grazie al Mose la città è rimasta asciutta. Tuttavia, il fenomeno delle acque alte non si placherà facilmente, con previsioni meteo che indicano condizioni favorevoli fino al 31 ottobre. L’alternanza di bassa e alta pressione continuerà a causare sbalzi pressori.
Il litorale triestino è stato colpito dall’alta marea, con Muggia sommersa da 15 centimetri d’acqua e forti raffiche di vento. Una mareggiata ha distrutto uno stabilimento balneare vicino al castello di Miramare. La situazione rimane critica e il rischio di danni persiste.
La Toscana è stata colpita da pioggia e grandine, in particolare nelle zone di Lucca, Pistoia, Massa Carrara, Arezzo, Amiata e Firenze. Nelle zone della Lunigiana, Alta Garfagnana e dell’Appennino sono caduti fino a 200 millimetri di pioggia in 24 ore, quantità che di solito si registra in un mese. La situazione è particolarmente critica al confine tra Toscana e Liguria, dove i fiumi e i torrenti hanno superato i massimi storici degli ultimi dieci anni.
In Emilia-Romagna è stata dichiarata l’allerta rossa a causa delle piene dei fiumi nel Reggiano e nel Parmense, causate dalle precipitazioni della notte. La situazione è critica e richiede interventi di protezione civile per evitare danni maggiori.
Anche il litorale laziale è stato colpito da una forte mareggiata, con onde che hanno raggiunto i due metri e mezzo d’altezza. La situazione richiede attenzione e precauzioni per evitare danni alle strutture costiere.