Morte prematura del bodybuilder sudcoreano Park Seung-hyun: il dramma di una vita fragile

La comunità del culturismo è in lutto per la morte improvvisa di Park Seung-hyun, un noto culturista e influencer sudcoreano, che si è spento a soli 35 anni. La notizia, diffusasi rapidamente, ha scosso i fan e i colleghi del settore. Mixed feelings stanno emergendo intorno alla sua scomparsa, soprattutto dopo che Park aveva confessato in passato l’uso di steroidi e aveva mostrato segnali di lutto interiore. Il suo ultimo post sui social, in cui esprimeva un profondo senso di solitudine, getta un’ulteriore ombra su questa tragica vicenda.

L’annuncio della morte di Park Seung-hyun

Park Seung-hyun è venuto a mancare il 5 gennaio 2025, con il fratello che ha comunicato la notizia attraverso il suo profilo Instagram. Le parole del fratello, scritte con grande dolore, hanno descritto il momento come tragico per la famiglia: “Mio fratello Seung-hyun è andato in paradiso per motivi di salute. I nostri genitori sono profondamente addolorati, per questo motivo non riceveremo visite nella sala commemorativa.” La foto pubblicata ritrae un giovane Park, circondata da fiori, simboleggia l’amore e il dolore che la sua famiglia sta affrontando in questo momento difficile.

Sebbene i dettagli sulla causa della morte rimangano vaghi, i sospetti di un gesto estremo si fanno strada. Mentre il fratello ha parlato di “motivi di salute,” la mancanza di ulteriori informazioni lascia aperte molte domande e preoccupazioni. La popolarità di Park, con centinaia di migliaia di follower sui social network, lo aveva reso un simbolo del body building in Corea del Sud, ma adesso la sua perdita segna un punto di crepa in questa comunità.

L’ultimo messaggio di Park e il suo stato mentale

Solo due giorni prima della sua morte, Park ha condiviso un post straziante in cui evidenziava il suo malessere interiore: “Mi sento molto solo anche se non dovrei.” Questa dichiarazione ha riacceso l’attenzione sulla sua lotta con la depressione e le difficoltà finanziarie che affrontava. Tre mesi prima del suo decesso, Park aveva rivelato le sue battaglie contro i disturbi mentali, ammettendo di aver cercato diverse terapie psichiatriche. La chiusura del suo canale YouTube, un’importante fonte di reddito, ha aggravato ulteriormente la sua situazione.

Il messaggio di Park appare come un grido d’aiuto, sottolineando la sua sofferenza nonostante il successo apparente. La sua lotta contro la solitudine e la depressione emerge come un tema centrale nella sua vita, evidenziando un aspetto del mondo del fitness spesso trascurato: il benessere mentale dei suoi protagonisti. “Ritroverò la strada per me stesso e tornerò un giorno” ha scritto, lasciando un segno indelebile nei cuori di chi lo seguiva e viveva le sue stesse ansie quotidiane.

La storia di Park Seung-hyun e le sue sfide

Nato e cresciuto in Corea del Sud, Park Seung-hyun ha trovato un percorso nella vita come bodybuilder e influencer, guadagnando popolarità per le sue performance e il suo aspetto fisico. Tuttavia, la sua vita professionale non è stata esente da sfide. In passato, si è trovato coinvolto in uno scandalo di doping, ammettendo di aver fatto uso di anabolizzanti per un periodo prolungato. Questo episodio, avvenuto nel novembre 2019, ha segnato una svolta controversa nella sua carriera, rendendolo un bersaglio di critiche.

Nonostante gli ostacoli, Park si era dedicato a campagne per la salute e alla promozione di stili di vita positivi sui social media dopo il suo ritiro dalle competizioni. Questa fase della sua vita lo ha visto impegnato nel tentare di sensibilizzare i giovani sui rischi legati all’uso di sostanze dopanti. La sua passione per la salute e il fitness rimaneva viva, anche se le sue battaglie personali lo hanno portato su un cammino turbolento.

La tragica scomparsa di Park Seung-hyun rimane un monito sui problemi di salute mentale silenziosi che possono affliggere chiunque, incluso nel mondano e luccicante mondo del culturismo, e sulla difficile intersezione tra successo pubblico e fragilità personale.