Morte di Michel Ciment, critico cinematografico francese: dettagli e fatti

Il mondo del cinema piange la scomparsa di Michel Ciment, critico e storico del cinema francese, noto per la sua lunga carriera e per essere stato la voce del popolare programma radiofonico “Le Masque et la Plume” su France Inter. L’annuncio della sua morte è stato dato ieri sera dall’emittente stessa.

Una vita dedicata al cinema

Michel Ciment, appassionato di cinema fin dai tempi degli studi, ha iniziato a scrivere sulla settima arte e a collaborare con diverse riviste. Ha ricoperto anche il ruolo di presidente del sindacato della critica cinematografica. La sua passione per il cinema lo ha portato a contribuire a diverse opere collettive e a scrivere libri, interviste e biografie, tra cui spiccano quelle su Stanley Kubrick e il cinema americano. Nel 1994, a Cannes, ha ricevuto il prestigioso premio Maurice Bessy per il suo talento nel campo della scrittura cinematografica.

Un maestro della critica cinematografica

La Biennale di Venezia ha voluto ricordare Michel Ciment come un “indimenticabile maestro della critica cinematografica francese e internazionale”. Ha sottolineato il suo contributo alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, dove ha partecipato per oltre cinquant’anni con la sua presenza costante e la sua lezione intellettuale e umana. La Biennale ha evidenziato il rispetto e la passione che lo legavano a questo importante evento cinematografico.

La morte di Michel Ciment lascia un vuoto nel mondo del cinema, ma il suo lascito rimarrà per sempre nella storia della critica cinematografica.