Morgan: “Ho elevato la qualità di X Factor”
Il cantautore Morgan, protagonista di recenti polemiche legate a X Factor, ha rilasciato un’intervista su Mow, in cui ha sostenuto di essere stato il motore che ha riportato la musica al centro dell’attenzione. Le sue dichiarazioni hanno scatenato dibattiti sui social, con opinioni contrastanti sul suo pensiero critico. Da un lato, si è elogiato per il suo ruolo nel programma di Sky, ma allo stesso tempo ha espresso il desiderio di tornare in Rai. Ma si tratta di megalomania o ha effettivamente ragione? Vediamo nel dettaglio cosa ha dichiarato.
Morgan ha considerato il suo ruolo ad X Factor come una vera e propria missione. Secondo lui, ha alzato il livello della musica e i suoi colleghi lo hanno seguito. Ha criticato anche la televisione degli anni passati, definendola “spazzatura”. “Un dibattito che non vive in quel momento ma riempie tutto il flusso della critica e della stampa che si accende per tutta la settimana tra una puntata e l’altra, in cui si parla finalmente di musica…”, ha affermato. E ancora: “Eravamo abituati e rassegnati a vedere fiumi di trash e di vuoto cosmico”. Insomma, è soddisfatto di aver ascoltato brani importanti di artisti come i Genesis, Bizet e Bowie.
Morgan: “Sono pronto a portare StraMorgan”
Secondo Morgan, la sua “missione” ha reso X Factor un programma pronto per il servizio pubblico, ma che merita di rimanere su Sky, la rete che ha creduto in loro. Tuttavia, il suo sogno è sempre stato quello di avere un programma tutto suo sulla Rai. A volte, è stato il pubblico stesso a riconoscere la sua conoscenza musicale e a volerlo in TV. “Io invece sono pronto per tornare a casa con StraMorgan, nel luogo da cui provengo, quello del servizio pubblico, che mi appartiene linguisticamente e a cui da più di vent’anni presto il mio servizio”.