Monopattini e codice della strada: rischio di sanzioni fino a 150 euro

Con le nuove misure sul Codice della Strada approvate dal Consiglio dei Ministri, i possessori di monopattini rischiano una multa fino a 150 euro all’anno. L’associazione Assoutenti ha commentato positivamente le misure, che prevedono l’obbligo di casco, targa e assicurazione per tutti i conducenti di questi mezzi. Tuttavia, l’associazione ha chiesto al Governo di vigilare attentamente per evitare che i consumatori siano ulteriormente colpiti. Secondo le stime più recenti, in Italia circolano circa 550.000 monopattini elettrici, di cui 42.000 gestiti da società di sharing e quindi già coperti da assicurazione. Gli altri proprietari di monopattini dovranno ora acquistare un’apposita copertura assicurativa, che comporta inevitabili spese. Infatti, il costo di una polizza per un monopattino parte da un minimo di 40 euro all’anno, ma può arrivare fino a 150 euro. Considerando il crescente numero di incidenti che coinvolgono i monopattini elettrici in Italia (con 14 vittime registrate solo quest’anno), è giusto prevedere un’assicurazione obbligatoria. Tuttavia, c’è il timore che questa misura possa favorire solo le compagnie assicurative. Infatti, l’esperienza passata dimostra che quando si impongono obblighi che comportano costi per i cittadini, possono crearsi squilibri di mercato. Il rischio concreto è che le imprese assicuratrici possano sfruttare questa nuova normativa per aumentare le tariffe già applicate ai monopattini. Il Governo dovrebbe intervenire per proteggere gli interessi dei consumatori, stabilendo tariffe fisse per l’assicurazione dei monopattini e offrendo agevolazioni e sconti per coloro che hanno già una copertura assicurativa per un altro mezzo di trasporto. Questo per evitare abusi o speculazioni a danno degli utenti.