I Mondiali d’inverno sono pronti a scaldare Doha da venerdì alle 7.30 fino a domenica 18 febbraio. La competizione non solo promette medaglie mondiali, ma si prefigge anche l’obiettivo delle qualificazioni per Parigi 2024. La prima settimana sarà dedicata al fondo, ai tuffi e al nuoto artistico, mentre sabato prenderanno il via i tornei di pallanuoto, fondamentali per le nazionali azzurre.
Nuoto artistico: debutto e aspettative
Nella rassegna iridata in Qatar, le prime cinque squadre meglio piazzate, non ancora qualificate ai Giochi Olimpici, conquisteranno la tanto ambita carta a cinque cerchi. Il tricampione del mondo Giorgio Minisini farà il suo ritorno in azzurro dopo un intervento chirurgico lo scorso anno e sarà protagonista nel nuoto artistico. La sua collaborazione con Susanna Pedotti, la quarta partner in 9 anni, suscita molta curiosità , soprattutto in vista del debutto olimpico.
Tuffi: pass olimpici e bronzi da difendere
La disciplina dei tuffi sarà al centro dell’attenzione fin da venerdì, con l’obiettivo di ottenere gli ultimi pass olimpici disponibili. Irene Pesce, diciassettenne debuttante nel team azzurro, si unirà agli esperti atleti come Chiara Pellacani e Matteo Santoro, pronti a difendere i bronzi conquistati nel 2022 a Budapest. La competizione si preannuncia avvincente, con eliminazioni e finali che vedranno protagonisti i migliori tuffatori italiani.
Fondo: Paltrinieri in azione
Sabato sarà il turno delle prove di fondo, con i protagonisti della 5 e 10 chilometri femminile e maschile. Dario Verani e Domenico Acerenza saranno impegnati nella 10 chilometri, con l’obiettivo di conquistare le carte olimpiche per l’Italfondo. La Francia, già qualificata, avrà diritto di partecipare come paese organizzatore con un atleta, mentre gli altri pass olimpici saranno assegnati in base alle prestazioni degli atleti durante le gare di Doha.
Pallanuoto: l’attesa per Setterosa e Settebello
La Nazionale maschile e femminile di pallanuoto dovrà attendere fino a domenica e lunedì per giocarsi le ultime chance di qualificazione olimpica. Entrambe le squadre sono determinate a ottenere risultati migliori rispetto alle edizioni precedenti e sognano la qualificazione per Parigi 2024.
Nuoto in corsia: sfide e obiettivi
Ad eccezione di Thomas Ceccon, tutti i migliori nuotatori italiani saranno in gara dall’11 febbraio. Simona Quadarella, Benny Pilato e Martinenghi saranno al via, cercando di replicare il successo ottenuto a Fukuoka nel 2023. Le prove di corsia offriranno un confronto interessante con i migliori nuotatori internazionali, e gli atleti azzurri cercheranno di conquistare medaglie e qualificazioni olimpiche per Parigi 2024.