Con l’assegnazione della prossima edizione dei Mondiali 2026 a Stati Uniti, Messico e Canada, ci si prepara a vivere una competizione senza precedenti. Sarà la prima volta che parteciperanno 48 squadre, un significativo aumento rispetto alle 32 precedenti. Questo cambiamento radicale porta con sé domande su formule di gioco, orari delle partite e molto altro. Gli appassionati di calcio di tutto il mondo attendono di scoprire come la FIFA intende gestire questo evento complesso.
La decisione di aumentare il numero delle squadre partecipanti rappresenta una mini-rivoluzione nel mondo del calcio. Fino al 2022 i tornei mondiali erano strutturati in otto gironi da quattro squadre, con le prime due qualificate per la fase a eliminazione diretta. Ora, con 48 squadre in lizza, le modalità di accesso alla fase successiva sono in discussione e tante opzioni sono sul tavolo. Potenzialmente, si potrebbero configurare gironi da tre squadre ciascuno in cui le prime due avanzano, oppure gironi da quattro squadre con l’aggiunta di alcune delle migliori terze, aumentando la complessità del torneo.
Questo cambiamento comporta anche un incremento del numero di partite, arrivando a un totale di 104, rispetto alle 64 dell’ultima edizione. Ciò farà lievitare la durata del torneo, costringendo la FIFA a pianificare con anticipo il programma delle partite, gestendo anche le esigenze logistiche per tutti gli stadi coinvolti. È evidente che con un format così ampio, la macchina organizzativa dovrà affrontare sfide senza precedenti.
Le 16 città scelte per ospitare i Mondiali 2026 sono sparse tra Stati Uniti, Messico e Canada, rappresentando diverse culture e storie. Le metropoli come New York, Los Angeles e Città del Messico si aggiungono a luoghi iconici come Toronto e Atlanta. La scelta di queste città non solo enfatizza il profilo geografico della competizione, ma riflette anche l’intento di trasformare il torneo in un vero e proprio festival del calcio, capace di attrarre tifosi da ogni angolo del mondo.
La FIFA deve considerare con attenzione le differenze di fuso orario per garantire che le partite siano fruibili ai tifosi globali. Gli orari d’inizio delle gare saranno cruciali: ci si aspetta che la prima partita del giorno possa cominciare intorno alle 13:00 ora della costa est degli Stati Uniti, mentre l’ultima potrebbe partire alle 22:00 sulla costa ovest. Questo equilibrio di orari permetterebbe una distribuzione ottimale delle partite, aiutando a massimizzare il pubblico e la copertura televisiva.
Dopo l’apparente successo e le innovazioni introdotte nei Mondiali 2022 in Qatar, i tifosi ripongono grandi aspettative per la prossima edizione. L’introduzione di tecnologie avanzate come il VAR e stadi avveniristici nel Qatar ha segnato un passo verso il futuro del calcio. Tuttavia, con l’implementazione di un nuovo formato di competizione e l’aumento significativo delle squadre, la pressione sarà alta per rispettare le aspettative, non solo dal punto di vista sportivo ma anche in termini di logistica e sicurezza.
La FIFA è chiamata a riflettere attentamente sulla struttura del torneo, per evitare un eccesso di caos gestionale. Occorre stabilire linee guida chiare e comunicare in modo tempestivo le decisioni riguardanti le modalità di qualificazione e le dinamiche dei gironi. Con 16 posti di qualificazione aggiuntivi, ci sarà anche una lotta accesa per accaparrarsi un posto tra le 48 fortunate, rendendo le fasi di qualificazione altrettanto emozionanti.
A poco più di tre anni dall’inizio, il countdown è già cominciato. Le aspettative crescono e il mondo del calcio attende di vedere come si evolveranno queste idee, mentre i fan iniziano a immaginare il torneo che potrebbe irreversibilmente cambiare il panorama calcistico mondiale.