Modena: Ministro della Cultura Sangiuliano onora Angelo Fortunato Formiggini con corona commemorativa

Oggi a Modena, il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha reso omaggio ad Angelo Fortunato Formiggini, editore e intellettuale ebreo, che si suicidò nel 1938 per protesta contro le leggi razziali. Durante la sua visita alla città, il Ministro è stato accolto dalla direttrice delle Gallerie Estensi, Martina Bagnoli, e ha avuto l’opportunità di ammirare i tesori della Biblioteca e della Galleria, tra cui la Bibbia di Borso d’Este e la Carta del Cantino. Ha inoltre visitato la mostra dedicata al pittore olandese Hendrick ter Brugghen.

Il Ministro esplora la Galleria Estense e i progetti futuri

Il Ministro Sangiuliano è stato il primo titolare del dicastero a visitare la Galleria Estense di Modena come museo autonomo. Durante la sua visita, ha esplorato gli spazi aggiuntivi dell’ex Ospedale Estense, che saranno disponibili per l’istituzione culturale entro il 2026. Queste nuove sale ospiteranno il medagliere, le collezioni di arti decorative, la pittura dell’Ottocento, una biblioteca specializzata e laboratori didattici. Il Ministro ha elogiato Modena come una città con grandi tradizioni culturali e ha sottolineato l’importanza del Palazzo dei Musei come polo museale di primaria importanza a livello nazionale.

Il Ministro visita luoghi storici e culturali di Modena

Durante la sua visita a Modena, il Ministro Sangiuliano ha avuto l’opportunità di ammirare il Duomo romanico, patrimonio Unesco, e ha visitato il Palazzo comunale, accompagnato dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli. Ha anche fatto tappa a Palazzo Ducale, sede dell’Accademia militare, dove è stato accolto dal Comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carlo Lamanna. Il Ministro ha sottolineato l’importanza di preservare il patrimonio nazionale rappresentato da luoghi come Palazzo Ducale, che uniscono la storia del Ducato estense all’Italia unita. Durante la sua visita, il Ministro è stato accompagnato dal prefetto Alessandra Camporota e dai parlamentari modenesi Michele Barcaiuolo e Daniela Dondi.