Henry Mkhitaryan, calciatore armeno dell’Inter, utilizza i social media per richiamare l’attenzione sulla situazione critica nel Nagorno-Karabakh. Dopo dieci mesi di blocco, l’esercito dell’Azerbaigian ha lanciato un violento bombardamento nella regione, causando gravi sofferenze e violazioni dei diritti umani per migliaia di famiglie armene costrette a sfollare. Mkhitaryan afferma che il cuore gli si spezza quando sente queste storie e fa un appello alla comunità internazionale affinché rifletta e intervenga per evitare un genocidio.
L’armeno allude ai momenti più bui della storia, come le uccisioni indiscriminate, la pulizia etnica e i campi di concentramento. Sottolinea che è un rimorso che nessuno abbia fatto abbastanza per fermare queste atrocità, ma ritiene che ci sia ancora tempo per prevenire un genocidio nel Nagorno-Karabakh. Mkhitaryan chiede un’azione immediata per fornire aiuti umanitari di emergenza attraverso il corridoio Lachine e il ponte aereo, nonché il dispiegamento di missioni di monitoraggio internazionali per porre fine a questi crimini contro l’umanità.
L’ex giocatore di Manchester United e Roma sottolinea l’urgenza di opporsi alla pulizia etnica e di utilizzare tutti gli strumenti politici disponibili per porre fine alle azioni militari nella regione. Sottolinea inoltre il diritto dei bambini di vivere in pace nella propria patria. Mkhitaryan invita i leader internazionali a intervenire e a prendere posizione in questa crisi.
L’appello di Mkhitaryan riecheggia come un messaggio di speranza e di consapevolezza della responsabilità della comunità internazionale nel prevenire un ulteriore genocidio. Concludendo, si sottolinea che se si desidera rimanere aggiornati sul mondo del gossip sportivo, si può visitare il sito di Golssip per tutte le ultime notizie del giorno.