La grande retrospettiva su Tolkien arriva a Roma
La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma ospiterà la prima grande retrospettiva mai realizzata in Italia su John Ronald Reuel Tolkien, in occasione del cinquantenario della sua morte. L’esposizione, intitolata “Tolkien: Uomo, Professore, Autore”, sarà aperta al pubblico dal 16 novembre all’11 febbraio 2024. Questa sarà la prima tappa di un tour itinerante che successivamente si sposterà a Napoli. La mostra è stata resa possibile grazie alla collaborazione dell’Università di Oxford.
Un viaggio attraverso la vita e l’opera di Tolkien
Curata da Oronzo Cilli e Alessandro Nicosia, la mostra “Tolkien: Uomo, Professore, Autore” esplorerà il percorso umano, il lavoro accademico e la potenza narrativa di Tolkien. L’autore ha utilizzato la sua vasta conoscenza del mondo antico come base per la creazione del suo universo immaginario, la Terra di Mezzo. La mostra ripercorrerà le tappe dei vari adattamenti cinematografici dei suoi libri, dai primi film d’animazione di Ralph Bakshi alla celebre trilogia de “Il Signore degli Anelli” diretta da Peter Jackson, che ha vinto ben 17 premi Oscar. L’opera di Tolkien ha influenzato non solo la letteratura, ma anche la cultura popolare e il genere fantasy moderno.
Un’autentica icona della cultura mondiale
La mostra su Tolkien rappresenta un’occasione unica per esplorare la straordinaria eredità di questo autore che ha conquistato il cuore di almeno cinque generazioni di lettori in tutto il mondo. La sua influenza si estende ben oltre il campo della letteratura, ispirando artisti di ogni genere. La cross-medialità delle sue opere è stata sottolineata dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, che ha sottolineato l’importanza di questa mostra nel far comprendere le ragioni del suo ascendente su un vasto pubblico internazionale.
Articolo originale: ANSA