“Mistero a Trieste: la scoperta di un cadavere impiccato e bendato solleva domande su un possibile caso di suicidio”

Un uomo è stato trovato morto ieri mattina, appeso e bendato al parapetto di protezione sulla Grande Viabilità Triestina. Il corpo era di un uomo di mezza età con mani e piedi legati e una benda che copriva gran parte del volto. Non sono stati trovati segni di tortura o violenza sul corpo, solo lesioni post mortem. Il medico legale ha stabilito che il momento del decesso è avvenuto almeno 36-48 ore prima. Sono stati trovati alcuni documenti e fogli sul corpo, tra cui un certificato medico che diagnosticava una sindrome ansiosa depressiva e consigliava una visita psichiatrica. Sono state inoltre trovate una denuncia di smarrimento dei documenti, inclusi il permesso di soggiorno e la carta di identità belgi, nonché un passaporto iraniano. Tutti i documenti erano a nome di B.K., nato a Teheran nel 1968, e senza dimora a Trieste. Le autorità stanno conducendo indagini per confermare l’identità dell’uomo attraverso la cooperazione internazionale. Fino ad ora, non ci sono elementi che suggeriscono che la morte sia stata causata da terze persone.