Milano si appresta a riscoprire un’importante parte della sua storia con l’imminente apertura del parco De Montel, un progetto che riporta in vita le storiche ex Scuderie De Montel. A partire dal 1 aprile 2025, la città riabbraccia la sua tradizione termale, grazie a un investimento di 57 milioni di euro, frutto della sinergia tra Azimut e il gruppo Terme & SPA Italia, sotto la guida di Massimo Caputi. Dopo oltre tre anni di lavori, il parco è pronto a debuttare, avendo ottenuto il 30 gennaio la certificazione dal ministero della Salute, che ha riconosciuto le sue acque come risorsa terapeutica, idonea alla balneoterapia dermatologica.
Un parco termale nel cuore di San Siro
Collocato nel cuore di San Siro, tra lo Stadio e l’Ippodromo, il parco De Montel si estende su oltre 16.000 metri quadrati, di cui 6.000 coperti e 10.000 all’aperto, dedicati al benessere e alla sostenibilità . Questo spazio verde rappresenta il più grande parco naturale in un contesto urbano in Europa, capace di ospitare fino a 700 persone contemporaneamente. La progettazione del centro è stata realizzata nel segno della rigenerazione urbana, in linea con il programma internazionale Reinventing Cities promosso dalla rete C40.
Il cuore pulsante di questo nuovo centro benessere è l’acqua termale naturale, che proviene da una falda profonda 396 metri. Ricca di solfati, bicarbonati e minerali, quest’acqua è il fulcro di un’esperienza di benessere unica. A completare l’offerta, il parco è dotato di pannelli solari sui tetti, tre vasche di raccolta per il recupero dell’acqua piovana, utilizzata per l’irrigazione e la manutenzione interna, e un sistema avanzato di coperture per le vasche, che garantisce una gestione efficiente della temperatura, riducendo al minimo la dispersione termica.
Un impatto positivo sulla comunitÃ
L’apertura del parco De Montel non è solo un traguardo per il settore del benessere, ma rappresenta anche un significativo passo avanti per l’occupazione locale, con la creazione di 100 nuovi posti di lavoro. Questo intervento non solo riduce le emissioni in loco, ma contribuisce anche a progetti di forestazione nell’area metropolitana, dimostrando un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale.
Il taglio del nastro ha visto la partecipazione di figure di spicco, tra cui l’assessore alla Rigenerazione urbana del Comune di Milano, Giancarlo Tancredi, l’assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili, Martina Riva, e l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso. Presenti anche Massimo Caputi, presidente di Terme & SPA Italia, e Andrea Cornetti, CEO di Azimut Libera Impresa Real Estate e Infrastrutture, Fondo Ipc esg.
Con l’apertura di De Montel, Milano non solo recupera un pezzo della sua storia, ma si proietta verso un futuro all’insegna del benessere e della sostenibilità , pronto a diventare un punto di riferimento per residenti e visitatori.