Durante la Design Week 2025, Milano diventa il cuore pulsante della creatività. Dai tour d’autore di Greater Milan alla scoperta di luoghi simbolo del design, un itinerario emozionale tra memoria, innovazione e territorio.
Con l’arrivo della Design Week 2025, Milano si trasforma in un racconto a cielo aperto. La città, già culla storica del design italiano, si apre a nuove esperienze immersive, accogliendo appassionati e professionisti da ogni parte del mondo. Il Fuorisalone si espande oltre i confini del centro, raggiungendo spazi industriali riqualificati, quartieri creativi e comuni limitrofi, in un dialogo continuo tra storia e contemporaneità. La proposta di Greater Milan, a cura di Elesta Travelling Passion, si inserisce in questo contesto offrendo itinerari che intrecciano memoria, identità e territorio, invitando a osservare la città non solo con lo sguardo, ma con l’anima.
Un Viaggio Tra Maestri E Tradizioni Artigiane
Uno degli itinerari più intensi parte dallo studio-museo di Vico Magistretti, dove la memoria del maestro si fonde con l’energia creativa delle sue opere. Da lì, il percorso prosegue in una Milano fatta di case museo, ville d’epoca e atelier storici, luoghi dove hanno lasciato il segno nomi come Gio Ponti, Piero Portaluppi e Michele De Lucchi. I visitatori riscoprono l’eleganza della porcellana da tavola, l’ingegno delle sedute scenografiche e l’audacia delle sperimentazioni architettoniche. Ogni tappa è un racconto che valorizza il dialogo tra forma e funzione, tra bellezza e utilità, tra emozione e rigore tecnico. Ma il viaggio non si ferma qui.
Il progetto si spinge oltre la metropoli, toccando borghi dove il design prende forma dal sapere artigiano. A Lurago d’Erba, il “paese degli intrecci”, la lavorazione del vimini incontra l’innovazione grazie alla storica azienda Bonacina 1889, custode di icone come la poltrona Nastro di Joe Colombo. A Cabiate, nel cuore della Brianza del legno, le mani degli artigiani raccontano la tradizione ebanista lombarda, con mobili nati per le ville nobiliari e oggi esposti nelle più importanti gallerie internazionali. Un design che nasce dal legno, dal tempo e dall’esperienza.
La Bellezza Invisibile Nelle Ville Di Delizia
Il percorso si conclude in un luogo dove storia e natura si fondono in perfetto equilibrio: Inverigo, con le sue “ville di delizia”. Qui, Villa Perego, autentico gioiello settecentesco, accoglie i visitatori in un’atmosfera sospesa. I suoi arredi originali, frutto della maestria brianzola, dialogano con parchi silenziosi, cappelle private e antiche scuderie. Questo spazio non è solo un luogo da ammirare, ma da vivere: racconta il senso profondo del bello funzionale, dell’armonia tra manufatto e paesaggio.
Il viaggio proposto da Greater Milan non è un semplice tour, ma un’occasione per ripensare il design come linguaggio identitario, come filtro attraverso cui leggere la società. Ogni tappa è un incontro con chi ha trasformato il mestiere in arte, ogni oggetto è una storia, ogni luogo un frammento di una memoria condivisa. In un’epoca in cui tutto corre veloce, fermarsi a osservare l’anima delle cose può essere l’atto più radicale. E la Design Week 2025, con il suo abbraccio alla cultura del progetto, ci ricorda che il futuro si costruisce anche così: recuperando, ascoltando, raccontando.