Torna Milano Digital Week, la più grande manifestazione italiana dedicata all’educazione, alle competenze digitali e all’innovazione tecnologica. Promossa dal Comune di Milano e realizzata da Iab Italia, Cariplo Factory e Hublab, con il patrocinio di Fondazione Cariplo, la sesta edizione si svolgerà da giovedì 5 a lunedì 9 ottobre con il tema “Sviluppo dei Limiti”. Questa tematica esplorerà i limiti che si presentano nel progettare e nell’agire, sia dal punto di vista ambientale, sociale ed economico, che culturale, etico e generazionale. La manifestazione si focalizzerà sulla valorizzazione delle esperienze e degli approcci alle tecnologie dei cittadini, delle aziende e delle istituzioni accademiche, esplorando le diverse competenze che riguardano il lavoro, la formazione e le nuove comunità.
I sette poli tematici della manifestazione abbracceranno diverse aree, tra cui formazione, ambiente, intelligenza artificiale, servizi al cittadino, salute, economia circolare e nuove forme d’arte. la Digital Week coinvolgerà istituzioni, università, luoghi di informazione e di ricerca, associazioni, aziende e start-up. Ci saranno numerosi partner scientifici e culturali coinvolti nel evento, tra cui ADI Design Museum, Fondazione Eni Enrico Mattei, Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci e Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Il convegno di apertura si terrà il 5 ottobre alle 11:00, alla presenza del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e presenterà due keynote speech di Petro Olenych, Chief Digital Transformation Officer di Kiev, e Andrea Granelli, Presidente Kanso.
Durante il corso della manifestazione, ci saranno quattro lectio magistralis, tenute da esperti nazionali e internazionali, che affronteranno temi come le scienze cognitive e l’evoluzione dell’educazione e della didattica. Inoltre, il celebre economista Jacques Attali discuterà dell’economia della vita e delle nuove utopie attraverso un discorso online.
Milano Digital Week rappresenta un’opportunità per cittadini, associazioni, università e altre istituzioni di confrontarsi e collaborare per creare nuove visioni, progetti e soluzioni per un futuro più sostenibile. Il curatore della manifestazione, Nicola Zanardi, sottolinea che l’obiettivo principale è veicolare queste conoscenze e promuovere il patrimonio di saperi che sarà discusso durante la manifestazione.