La presenza della Presidente von der Leyen a Lampedusa è stata considerata molto importante anche dal punto di vista simbolico secondo il Premier Giorgia Meloni, durante il Consiglio dei ministri. Sottolinea che la presenza dell’Europa ai confini più esposti all’immigrazione illegale di massa dimostra che i confini di Lampedusa non sono solo italiani, ma anche europei. Il governo seguirà attentamente gli impegni assunti dall’Europa verso l’Italia, in particolare per sbloccare rapidamente le risorse previste dal Memorandum con la Tunisia. Al prossimo Consiglio europeo informale di ottobre, l’Italia chiederà agli altri Stati membri di assumere le decisioni necessarie per prevenire le partenze illegali dal Nord Africa.
Meloni fa un’osservazione ironica, chiedendosi se anche la Presidente von der Leyen riceverà le stesse accuse e insulti da parte della stampa italiana e degli osservatori che ha ricevuto lei quando ha proposto le stesse misure. Fa riferimento al punto 6 del Piano presentato dalla von der Leyen, che prevede l’adozione di misure per limitare l’uso di navi non idonee alla navigazione e per agire contro i trafficanti, garantendo la messa fuori servizio delle imbarcazioni recuperate. Meloni si chiede se anche la von der Leyen verrà accusata di voler affondare le navi con i migranti, come accaduto a lei. Sottolinea che, nonostante tutto, può vantarsi di aver sempre avuto ragione su questi temi.
Il Piano in dieci punti presentato dalla von der Leyen a Lampedusa è sorprendente perché è perfettamente in linea con la visione del governo italiano di difendere i confini esterni dell’Unione europea e fermare i trafficanti di esseri umani e l’immigrazione illegale di massa. La frase “Decidiamo noi chi entra in Europa, non i trafficanti di esseri umani” pronunciata dalla von der Leyen a Lampedusa riassume questa nuova visione che si è affermata in Europa grazie all’Italia, secondo Meloni.
Meloni esprime soddisfazione per la compattezza e il grande lavoro di squadra del governo nel fronteggiare l’emergenza immigrazione e trovare soluzioni concrete alla pressione dei flussi di immigrati irregolari sulle nostre coste. Sottolinea che tutto il centrodestra condivide la stessa visione e lavora nella stessa direzione, nonostante quello che viene scritto e raccontato. Conclude affermando che la serietà e la credibilità di questo governo hanno fatto sì che la Commissione Europea e molte nazioni europee si schierassero con l’Italia.