Non esiste alcuna ipotesi di realizzare un Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) nel villaggio di San Giuliano di Puglia, colpito da un terremoto nel 2002. Il sindaco del paese, Giuseppe Ferrante, ha smentito le voci riguardanti questa possibilità, confermando che non è un’ipotesi attuale. Anche il presidente della Regione, Roberti, ha confermato queste parole dopo un incontro con il ministro degli interni, Piantedosi.
Secondo il sindaco, la struttura del villaggio non si presterebbe a una trasformazione del genere. Il villaggio temporaneo, realizzato 21 anni fa per ospitare la popolazione durante la ricostruzione, è oggi in uno stato di degrado e abbandono. Nonostante il fatto che tutti siano tornati alle loro case ricostruite, il villaggio è rimasto inutilizzato, in attesa di un futuro che è stato pianificato ma ancora non è stato realizzato.
La notizia positiva è che nel villaggio sarà realizzato un Centro di Formazione della Croce Rossa italiana. La progettazione è stata recentemente assegnata e la firma del contratto è prevista a breve. Sarà un’opportunità per dare nuova vita a questa zona, che ha subito tanto a causa del terremoto.
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