La visita improvvisa della premier Giorgia Meloni e della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen a Lampedusa è iniziata con un incontro fuori programma. Mentre il corteo di auto si stava dirigendo all’hotspot di Contrada Imbriacola, è stato fermato da un gruppo di cittadini in protesta sull’isola. La premier ha deciso di fermarsi e di ascoltare le loro richieste. A guidare la protesta era Giacomo Sferlazzo, che aveva incontrato il questore di Agrigento Emanuele Ricifari poco prima. Meloni ha chiesto alle persone di consegnarle un documento con le loro richieste, promettendo di leggerlo attentamente.
Successivamente, il corteo si è diretto all’hotspot di Contrada Imbriacola, dove non hanno incontrato direttamente i migranti ospiti, ma solo la Croce Rossa e l’Agenzia europea per l’asilo. Poco dopo, il corteo si è fermato al molo Favaloro, dove ha incontrato diverse associazioni e autorità, tra cui la Guardia costiera e la Guardia di Finanza. Durante la visita al molo, è stato osservato il “cimitero dei barchini”, dove numerosi migranti erano arrivati nelle settimane precedenti. È stata promessa la rimozione delle imbarcazioni il prima possibile.
Successivamente, si è tenuta una conferenza stampa presso l’aeroporto, dove sono state discusse le soluzioni per affrontare il problema delle migrazioni illegali. Meloni ha ribadito che il modo migliore per risolvere il problema è fermare le partenze illegali. Ha anche annunciato che nel Consiglio dei ministri del giorno successivo, sarebbe stata presentata una norma per estendere le regole europee sul trattenimento dei migranti irregolari in Italia al massimo consentito. Ha enfatizzato che il contrasto alle partenze illegali è responsabilità di tutti ed è necessario lavorare insieme per affrontare la sfida.
La visita di Meloni e von der Leyen è stata molto importante per Lampedusa. Meloni ha ringraziato i cittadini dell’isola per l’accoglienza e ha dichiarato che il suo governo continuerà a lavorare per migliorare le condizioni dell’isola. Von der Leyen ha sottolineato che l’immigrazione illegale è una sfida europea che richiede una risposta europea. Entrambe hanno espresso ottimismo riguardo alle soluzioni che verranno discusse nel prossimo Consiglio europeo.
La visita lampo è durata poco più di un’ora e mezza, ma ha lasciato un impatto significativo. Nel frattempo, i trasferimenti dei migranti da Lampedusa continuano, con altri previsti per la sera.