Mick Jagger svela: la lingua della dea Khali come ispirazione per il nostro logo

epa09977862 Rolling Stones' Mick Jagger (L), Keith Richard (R) and Ron Wood (C) react upon arrival to Adolfo Suarez Madrid-Barajas airport, in Madrid, Spain, 26 May 2022. The Rolling Stones will start their 'Stones Sixty 2022 European Tour' in Madrid on 01 June. EPA/MARISCAL

Durante la sua visita a Kolkata, in India, Mick Jagger, il leggendario frontman dei Rolling Stones, ha condiviso un aneddoto interessante sull’origine del famoso logo della band. Secondo Jagger, fu il suo fratello maggiore, che aveva già viaggiato in India nel 1969, a mostrargli un’immagine della dea Khali con la lingua fuori. L’immagine colpì immediatamente Jagger, che riconobbe il potenziale simbolico della lingua rossa e dell’espressione irriverente della dea. Decise quindi di chiedere al designer John Pasche di rielaborare l’immagine per creare il logo dei Rolling Stones.

Durante la sua visita, Jagger ha anche avuto modo di partecipare a un match di cricket tra Inghilterra e Pakistan presso lo stadio Eden Gardens. La sua presenza ha entusiasmato gli appassionati presenti, che hanno potuto condividere l’entusiasmo per lo sport insieme a una vera icona del rock. Jagger ha documentato l’atmosfera festosa che ha pervaso le strade di Kolkata durante la notte di Diwali, condividendo varie immagini su Facebook.

La visita di Mick Jagger a Kolkata è stata un’occasione speciale per i fan indiani dei Rolling Stones, che hanno avuto l’opportunità di incontrare e vedere esibirsi uno dei loro idoli. La presenza di Jagger ha anche contribuito a promuovere la cultura e la musica occidentale in India, creando un ponte tra le due tradizioni musicali.

In conclusione, la visita di Mick Jagger a Kolkata è stata un’esperienza indimenticabile per il cantante e per i suoi fan indiani. Durante la sua permanenza, Jagger ha condiviso l’interessante storia dell’origine del logo dei Rolling Stones e ha partecipato a eventi sportivi e festività locali. La sua presenza ha contribuito a promuovere la musica occidentale in India e ha creato un momento di connessione tra le due culture.