Il fondatore del sito IlMeteo.it, Antonio Sanò, avverte che l’Italia sta per affrontare un significativo cambiamento meteorologico. L’aria artica, attualmente in arrivo su gran parte dell’Europa, si estenderà presto anche sull’Italia, causando un repentino deterioramento delle condizioni meteorologiche.
L’aria gelida proveniente dalle Alpi attraverserà l’Italia sia dalla Porta della Bora (Alpi Giulie) che dalla Porta del Rodano (Francia sudorientale). Questo ingresso vigoroso avrà due conseguenze principali: la Bora peggiorerà le condizioni meteorologiche dal Nordest verso Lombardia, Marche, Umbria e Toscana, mentre l’aria fredda da ovest si unirà a un ciclone sulle Baleari, dirigendosi verso il centro-sud Italia.
Secondo le previsioni di Arpa Emilia Romagna, la regione si troverà sotto un cielo nuvoloso con l’arrivo di precipitazioni dalla tarda mattina. Si prevede un rapido abbassamento dello zero termico, portando piogge deboli a moderate nel pomeriggio su tutto il settore centrale e orientale. Le precipitazioni si trasformeranno in neve a quote sempre più basse, con accumuli previsti in montagna intorno ai 5 centimetri. Le temperature subiranno una significativa diminuzione, con valori massimi che scenderanno notevolmente in montagna e collina.
Oggi, rovesci di pioggia colpiranno il Nordest e la Lombardia, estendendosi successivamente a Marche, Umbria e Toscana. Le temperature in rapido calo potrebbero portare neve fino alle quote collinari o alla pianura lombarda entro sera. Nel frattempo, un ciclone sulle Isole Baleari guiderà una perturbazione che causerà precipitazioni, anche abbondanti e nevose, sulle regioni centrali e meridionali, con effetti notabili su Puglia, Molise, Campania e Calabria. Il maltempo si sposterà verso il Sud peninsulare, con rovesci di neve in collina, anche sotto forma di bufera, interessando varie regioni.
Domani, l’alta pressione risalirà al Nord, ma venti gelidi si faranno sentire. Nel frattempo, il maltempo si concentrerà sulle regioni adriatiche e poi si sposterà al Sud peninsulare, persistendo con rovesci di neve in collina, soprattutto su Marche, Molise, Puglia, Basilicata, Campania e Calabria. Domenica, un aumento della pressione porterà il bel tempo ovunque, ma i venti freddi perdureranno, con forti venti al Sud. Le temperature subiranno un drastico calo, con gelate notturne, anche intense sulla Pianura Padana, e possibili temperature fino a -25°C sulle Alpi.
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