Allerta gialla per criticità idrogeologica e idraulica in Friuli Venezia Giulia
La Protezione civile regionale ha emesso un’allerta gialla per criticità idrogeologica e idraulica in alcune zone del Friuli Venezia Giulia. L’allerta sarà in vigore dalle 18 di oggi fino alla mezzanotte di domani. Le zone interessate sono le ex province di Udine e Gorizia, nonché l’area di Gorizia per il rischio di piene del Bacino dell’Isonzo. Lungo la costa, da Monfalcone a Trieste, si prevedono anche maree sostenute e mareggiate.
Secondo le previsioni meteo, si verificheranno forti correnti sudoccidentali umide in quota, in anticipo rispetto all’arrivo di un fronte freddo atlantico che attraverserà la regione sabato per poi spostarsi in Slovenia.
Nelle zone montane, è previsto il rischio di piogge intense, abbondante neve e ghiaccio al suolo. Sulle Prealpi Giulie, potrebbero cadere oltre 200 mm di pioggia in 24 ore. Domani, la quota neve si abbasserà a partire dal confine con l’Austria, dai 2000 m a circa 700 m, e si avranno nevicate abbondanti, soprattutto sulle Alpi Giulie e in quota. Nelle valli, potrebbe nevicare fino a 300-400 m.
Nelle zone collinari, nelle pianure e lungo la costa, potrebbero verificarsi piogge abbondanti, talvolta intense, accompagnate da temporali, vento forte, mareggiate e marea sostenuta, soprattutto domani.
Sulla costa, durante la notte soffierà un vento da sud sostenuto, con raffiche fino a 60-70 km/h, mentre sabato mattina il vento sarà di Libeccio. La Protezione civile regionale avverte che questi fenomeni potrebbero causare situazioni di crisi nella rete idrografica minore e nel sistema di drenaggio urbano, innalzamento dei corsi d’acqua di pianura nel bacino dell’Isonzo e instabilità dei pendii. Inoltre, potrebbero verificarsi locali interruzioni della viabilità e problemi legati al vento.
È importante prestare attenzione a queste condizioni meteorologiche avverse e seguire le indicazioni delle autorità competenti per garantire la propria sicurezza e quella delle persone intorno a noi.