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Il nuovo volume dedicato ai mercati rionali della capitale esplora sapori, prodotti e luoghi del gusto; alla scoperta di centinaia di banchisti di oltre 50 indirizzi storici, che svelano anche le loro ricette
Genuini, freschi e al prezzo giusto. Sono i prodotti dei mercati rionali di Roma, che dal lockdown in poi sono sempre più protagonisti della spesa dei romani. Scoprirli, rione per rione, quartiere per quartiere, è l’obiettivo della nuova Guida di Repubblica “Mercati di Roma”, che segnala 599 banchisti dei 51 principali mercati rionali della città. Il volume, in oltre 300 pagine, racconta i migliori banchi dal centro alle periferie, dalla piazza San Cosimato di Trastevere a Campo de’ Fiori, dal Trionfale ai plateatici di Ostia, dall’Esquilino al Pigneto, fino a Testaccio e a Monteverde. Ricordi, volti, aneddoti e ovviamente prodotti d’eccellenza del mare e della terra vengono così descritti attraverso gli articoli che ripercorrono la storia di ognuno dei mercati e dei singoli banchi, tra ortofrutta iconici e nuove tendenze dello street food, innovative gastropescherie e banchi dall’identità senza tempo, con uno sguardo anche alle bellezze che la Città Eterna offre nei dintorni di ogni piazza del gusto.
Ognuna delle “Passeggiate al mercato” inoltre è arricchita dalla testimonianza inedita di un personaggio del mondo della gastronomia, dello sport, dello spettacolo o della cultura. Ecco allora che 51 celebrità raccontano la propria spesa tra i banchi cittadini, da Ricky Tognazzi a Mariolina Venezia, da Ascanio Celestini a Nadia Terranova, da Luca Ward a Iaia Forte, fino a chef stellati come Anthony Genovese, Francesco Apreda, Iside De Cesare e Daniele Usai.
Realizzata in collaborazione con Centro Agroalimentare Roma, la Guida è arricchita anche da un ricettario in cui decine di banchisti svelano le proprie ricette passo passo, per realizzare piatti iconici della romanità, come la minestra di broccoli e arzilla o gli gnocchi alla romana, il manzo alla picchiapò o i bignè di San Giuseppe. Ecco quindi un vero e proprio ricettario composto da 37 piatti, dall’antipasto al dolce, impreziosito da articoli che, per ognuna delle tipologie merceologiche principali (pesce, ortofrutta, carne) guidano i lettori verso un consumo consapevole, consigliando i prodotti di stagione e dando tutte le dritte per acquistare prodotti freschi e riconoscere la qualità.
«Questa Guida ai mercati rionali di Roma vuol cercare di gettare un raggio di luce tra i cunicoli, gli angoli e i variopinti e incredibili passaggi di un lungo viaggio che comincia di notte e all’alba nelle campagne e tra i mari d’Italia e del mondo e attraverso alcuni lunghi passaggi arriva tra gli stand di quello che è il più grande centro agroalimentare del Paese, il CAR, con i suoi radar legati alla qualità. E poi sui banchi dei mercati rionali, frequentati ogni giorno da decine di migliaia di romani accecati dai colori e dalle piramidi di prodotti, storditi dagli odori, confusi dal concerto di voci e di volti», racconta Giuseppe Cerasa, direttore delle Guide di Repubblica, nella sua introduzione al volume. «Ben venga questa guida ai mercati di Roma, raccontati per quello che sono: un driver economico strategico per la città e l’intera filiera», aggiunge Teresa Bellanova, ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, nella sua toccante presentazione della Guida. «I mercati rionali – commenta Fabio Massimo Pallottini, direttore generale di CAR – sono i nostri preziosi stakeholder. I prodotti freschi e freschissimi che giungono quotidianamente al CAR vanno, grazie agli operatori dei mercati, a riempire i banchi, le frutterie e pescherie della città garantendo così reperibilità, qualità e freschezza. È importante il rapporto di fiducia che intercorre tra acquirente e rivenditore, perché si traduce in un indubbio vantaggio per il consumatore finale che può scegliere il miglior prodotto nel rapporto qualità/prezzo. Per questo l’idea di realizzare una Guida dei Mercati di Roma ci ha da subito entusiasmati ed è stato un vero onore offrire il nostro contributo a far riscoprire il fascino troppo spesso dimenticato di questi luoghi storici e pieni di vita».
Ad aprire il volume inoltre, un lungo ed appassionato racconto inedito dello scrittore Antonio Pascale, che si è lasciato ispirare dalla propria emozionante esperienza di visita al CAR.