Merano WineFestival 2023: Un Celebrato Evento Enogastronomico con Milioni di Opportunità

Da venerdì 8 novembre a martedì 12 novembre 2023, Merano ospiterà la 33a edizione del Merano WineFestival, un evento di punta nel panorama enogastronomico italiano che attira migliaia di visitatori da tutto il mondo. Con oltre 1.000 espositori, più di 3.000 vini in degustazione e una serie di eventi collaterali che arricchiscono l’esperienza, il festival si conferma un punto di riferimento per amanti del vino e del buon cibo. L’evento si svolgerà nel suggestivo Kurhaus e offrirà un’ampia gamma di attività, tra cui masterclass, showcooking e discussioni sul futuro della viticoltura.

Un evento che segna una tappa importante

Helmuth Köcher, fondatore e direttore del Merano WineFestival, ha dichiarato che il numero di espositori e vini rappresenta non solo un grande traguardo, ma anche un simbolo di come l’evento si sia evoluto nel corso degli anni. La manifestazione avrà inizio con la giornata dedicata a bio&dynamica & more, in cui si darà spazio a 160 produttori italiani di vini biologici e biodinamici, oltre a tecniche innovative come l’anfora e la vinificazione underwater. Questo approccio testimonia l’attenzione del festival verso la sostenibilità e l’innovazione.

La GourmetArena accoglierà 130 aziende nel campo del food, dei spirits e della birra, offrendo un’ampia selezione di prodotti gastronomici locali e internazionali. Uno degli aspetti più affascinanti di quest’edizione sarà il Mercato della Terra Slow Food, dove gli appassionati potranno scoprire i sapori autentici del territorio.

Celebrazione delle eccellenze: WineHunter Awards e WineHunter Stars

La serata di apertura del festival culminerà nelle attese premiazioni dei WineHunter Award Platinum. Questi premi celebrano le migliori eccellenze enogastronomiche e saranno svelati nell’ambito della Guida The WineHunter 2024. Quest’anno, una novità assoluta sarà rappresentata dalle WineHunter Stars, premiando sette personalità di spicco del settore, come Gianna Nannini, Oscar Farinetti e Riccardo Cotarella, che hanno contribuito in modo significativo alla promozione della cultura del vino.

Helmuth Köcher ha sottolineato l’importanza della presenza internazionale al festival, che vedrà oltre 100 aziende partecipanti, con la Georgia in prima linea. Questo segna un crescendo di interesse per il vino georgiano, un trend che culminerà nel Merano WineFestival Georgia. La manifestazione si terrà a Tblisi a giugno del prossimo anno, evidenziando il crescente legame tra i due eventi.

Discussioni e masterclass: Un approfondimento necessario

Il Merano WineFestival non è solo un evento di degustazione, ma anche un’importante piattaforma di discussione e apprendimento. Venerdì si svolgerà il summit “Respiro e grido della terra“, che affronterà le sfide attuali della viticoltura, come la crisi climatica, la sostenibilità ambientale e le nuove tendenze di consumo. Questi temi saranno affrontati da esperti e operatori del settore, creando un dibattito costruttivo sulle strategie per il futuro.

In aggiunta, il festival offrirà masterclass dedicate alla degustazione di vini provenienti da diverse aree geografiche. I proventi di queste attività saranno destinati a iniziative di solidarietà, come il progetto del Gruppo Missionario “Un pozzo per la vita”, finalizzato alla costruzione di un pozzo per l’acqua potabile in Benin, Africa.

Questa combinazione di celebrazioni gastronomiche e discussioni serie testimonia l’impegno del Merano WineFestival nel promuovere non solo il vino, ma anche pratiche sostenibili e socialmente responsabili nel mondo enogastronomico. Un evento che, alla sua 33a edizione, continua a brillare come una pietra miliare nel panorama del vino e della cultura italiana.

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