La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha visitato oggi, 10 ottobre, la Sinagoga di Roma per esprimere la sua solidarietà alla comunità ebraica. Durante la visita, la premier ha incontrato il Rabbino capo Riccardo Di Segni, con il quale ha discusso per circa un’ora prima di lasciare il Tempio.
Meloni ha sottolineato che il motivo di questa visita è quello di portare solidarietà alla comunità ebraica romana e italiana, poiché gli avvenimenti terribili che arrivano da Israele vanno oltre la normale e tragica situazione di guerra. Ha evidenziato che nella caccia casa per casa ai civili e nel rastrellamento di bambini e giovani, c’è un odio rivolto all’intero popolo. Ha affermato che difendere il diritto all’esistenza e alla difesa di Israele significa difendere anche i giovani, i bambini e le donne che sono vittime di questi attacchi. Ha sottolineato l’importanza di intensificare la protezione dei cittadini di religione ebraica anche sul territorio italiano, poiché esiste il rischio che si verifichino atti criminali simili a quelli di Hamas anche nel nostro Paese. Ha concluso affermando che si impegnerà a difendere questi cittadini da ogni forma di antisemitismo.
La presidente del Consiglio ha anche espresso la vicinanza dell’Italia allo Stato di Israele in una telefonata con il premier israeliano Benjamin Netanyahu, subito dopo l’attacco di Hamas. Durante la chiamata, Meloni ha ribadito la piena solidarietà del Governo italiano per gli attacchi subiti e ha assicurato che Roma lavorerà con i partner internazionali per coordinare il sostegno.
Inoltre, ieri sera Meloni ha partecipato a una riunione telefonica con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, il primo ministro britannico, Rishi Sunak, il presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron, e il cancelliere tedesco, Olaf Scholz. Durante la riunione, si è discusso della grave crisi in Medio Oriente e i cinque Capi di Stato e di Governo hanno espresso un fermo sostegno ad Israele e una chiara condanna degli atti criminali di Hamas, che hanno causato la morte di un elevato numero di vittime innocenti, tra cui bambini, donne e anziani. Si è inoltre discusso delle iniziative politiche più urgenti da intraprendere insieme, con particolare attenzione alla tutela della vita degli ostaggi, compresi i bambini di tenera età, che rappresenta una priorità assoluta su cui si concentreranno gli sforzi diplomatici.
In sintesi, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha visitato la Sinagoga di Roma per esprimere la sua solidarietà alla comunità ebraica. Ha sottolineato l’importanza di difendere il diritto all’esistenza e alla difesa di Israele e ha evidenziato il rischio di emulazione degli atti criminali di Hamas anche in Italia. Ha inoltre espresso la vicinanza dell’Italia allo Stato di Israele in una telefonata con il premier Netanyahu e ha partecipato a una riunione telefonica con altri leader internazionali per discutere della grave crisi in Medio Oriente e coordinare il sostegno a Israele.